Carroccio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Faberh (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Faberh (discussione | contributi)
Riga 33:
E' probabile quindi che esistessero tre tipi di carroccio : il primo "classico" su modello milanese, quello toscano con due pennoni che a Firenze presentava una campanella e quello diffuso nelle Fiandre ed in Germania più semplice con un carro ed un pennone centrale.
 
Dalla descrizione di Salimbene dello smontaggio di quello catturato dai Parmensi ai Cremonesi a Vittoria nel [[1248]] si deduce che le parti del carroccio erano cinque: quattro ruote, un pianale, il pennone, la bandiera e varie decorazioni. Le ruote erano molto grandi ed erano solitamente dipinte di rosso a [[Milano]] e [[Firenze]] , di bianco a Parma, in colori preziosi non specificati a Siena e Padova. Il pennone secondo la desrizionedescrizione di Bonvesin pesava come quattro uomini era solitamente sorretto da funi ( sicuramente per quello di Milano). Nel codice Chigi il carroccio fiorentino presenta due pennoni e la bandiera molto spesso non era fissata ad una barra laterale , era in tessuto prezioso solitamente di due colori dimezzati o a croce, la rappresentazione del santo patrono (al contrario del nord Europa) non compariva nei carri italiani che più spesso era rappresentato come decorazione sul cassone del carro.
 
L'uso della campanella è ancora controverso. Non è chiaro se era direttamente sul carroccio o seguiva in un altro veicolo, comunque sui carrocci dell'Italia settentrionale non era presente, al contrario dei toscani. Molto spesso la funzione di raccolta era effettuata da trombettieri. Il traino solitamente era seguito da buoi e molto raramente da cavalli.