Ibrāhīm Pascià: differenze tra le versioni
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Nel [[1805]], all'età di sedici anni, quando suo padre salì al potere in Egitto, fu tenuto incarcerato da un [[ammiraglio]] [[Ottomani|ottomano]]. Ibrāhīm riottenne la libertà quando il padre respinse con successo il tentativo d'invasione del [[Regno Unito]] in Egitto, condotto dal generale [[Alexander Mackenzie-Fraser]].
Nel [[1813]], Ibrahim governò provvisoriamente l'Egitto allorché il padre partì per l'[[Penisola araba|Arabia]] per combattere i [[Wahhabismo|wahhabiti]]. Nel [[1816]], succedette al fratello Tusun nell'incarico di comandante in capo dell'esercito egiziano d'Arabia. Era [[Massoneria|frammassone]].<ref>[http://www.lexpress.fr/info/france/dossier/francsmacons/dossier.asp?ida=394092 Politique - Actualités Politique en France - L'Express<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
== Campagna contro i wahhabiti ==
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