Nganasani: differenze tra le versioni

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Accanto a numerosi dei minori, venerano particolarmente Nguo (o Nuo), l'essere supremo e la sua sposa Na (o Nuo Nam), divinità delle nascite. Nel pantheon un posto particolare era inoltre riservato a Ku, dio del sole, in onore del quale, ogni febbraio, gli sciamani officiano il rito della "purificazione della tenda". Numerosi sono inoltre i sacrifici e le consacrazioni delle renne agli spiriti sovrani che, in questa particolare forma di sciamanesimo, abitano gli elementi e gli oggetti quotidiani. Seppur, come le altre popolazioni siberiane, non conoscano nelle proprie opere la raffigurazione degli dei "maggiori", i nagaseni sono soliti costruire piccole statue antropomorfe in legno o pietra che contengono al loro interno gli spiriti del clan, della famiglia o della casa: il loro nome è ''kojka'' e la loro collocazione nelle abitazioni nagasene è solitamente in una nicchia apposita vicino al focolare.
 
Per quanto concerne la vita ultraterrena i nagaseni, a differenza degli altri samoiedi, influenzati più profondamente dalle dottrine cristiane, credono in due tipi di anime: un'anima "ombra" che al momento della morte o scompare totalmente o si reca in cielo e una ''n'jlim'', anima che si va a ricollogarericollocare nel ventre della dea Na destinata a trasmigrare in un neonato.
 
==Note==