Tommaso Ruffo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Durante il suo periodo a Bologna, Ruffo continuò ad essere arcivescovo di Ferrara.
Ho aggiunto alcuni dati in più sulla biografia e sulla collezione di dipinti.
Riga 45:
Visitò ripetutamente la diocesi e tenne un sinodo nel [[1726]] emanando ottime costituzioni improntate alle necessità del tempo (cfr. il Sinodo romano del 1725).
 
Dopo essere stato tra i "papabili" nel conclave dell'agosto del 1740, in cui poi fu eletto Benedetto XIV Lambertini (1740-58), venne nominato Vicecancelliere di Santa Romana Chiesa e Commendatario della Basilica di San Lorenzo in Damaso, nella quale commissionò la cappella. Si stabilì così nel Palazzo della Cancelleria, occupando l'appartamento che affaccia sulla piazza, dove allestì anche la sua collezione di dipinti, sistemata in cinque sale decorate in chiaroscuro a simulare il travertino e con lesene in finto marmo "portasanta".
== Galleria ==
 
La sua importante collezione nel 1919 venne destinata in parte al Museo di San Martino a Napoli e in parte al Museo Nazionale del Palazzo di Venezia a Roma ([http://www.museopalazzovenezia.beniculturali.it/index.php?it/109/sala-6-dipinti-su-tela vedi]).
 
== Galleria ==
<gallery>
Image:A. Bolzoni - Ritratto del cardinale Tommaso Ruffo.jpg|<center>Ritratto del cardinale Tommaso Ruffo, sullo sfondo si nota la [[Cattedrale di San Giorgio (Ferrara)|cattedrale]] di [[Ferrara]]</center>
Line 57 ⟶ 61:
* Carla Di Francesco , Antonio Samaritani (a cura di), ''Palazzo arcivescovile: il cardinale Tommaso Ruffo a Ferrara, 1717-1738'', Ferrara, G. Corbo, 1994. ISBN 8885325351
* Jadranka Bentini, ''Il collezionismo ferrarese: una tradizione ininterrotta'', in Grazia Agostini, Jadranka Bentini, Andrea Emiliani (a cura di), ''La leggenda del collezionismo. Le quadrerie storiche ferraresi'', Catalogo della Mostra tenuta a Ferrara nel 1996, Venezia, Nuova Alfa, 1996, pp. 60-62 ISBN 8877790741
* Maria Antonietta De Angelis, ''I dipinti del cardinale Tommaso Ruffo (1663-1753): la quadreria di un alto prelato nella Roma del Settecento'', in ''Collezionisti, disegnatori e pittori dall'Arcadia al Purismo'', 2, Roma 2010, pp. 53-92.
* Mario Alberto Pavone (a cura di), ''Il collezionismo del cardinale Tommaso Ruffo tra Ferrara e Roma'', Roma, Campisano Editore, 2013, ISBN 9788898229086