Non perdiamo la testa: differenze tra le versioni

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==Trama==
L'ingenuo Tony (Tognazzi) viene avvicinato da una gentile signora, membro di un prestigioso comitato di beneficenza, che lo portainvita nella sua lussuosa villa in campagna. Quando Tony, ormai sospettoso, chiede ilIl motivo dell'invito e delle cerimonie che le donne riserbanodel percomitato lui,gli lariserbano riccaè donnache rispondecredono dierroneamente averche trovatosia stata trovata in lui una malattia rarissima e quindidato che gli rimarrebbe poco tempo da vivere, vogliono fargli passare in modo lieto dii tenerlosuoi sottoultimi osservazionegiorni.
 
In realtà la donna è un'imbrogliona e Tony è sano come un pesce, ma decide di fare la sua parte e di godersi i piaceri di una bella villa e di una servitù sempre pronta a intervenire.
 
Nella casa Tony fa amicizia non solo con unala cameriera Violante, di cui se ne innamora perdutamente, ma anche con il fratello della nobildonna: un maniaco studioso di crani umani che vorrebbe impossessarsi anche di quello del giovane.
 
Tuttavia Tony non si accorge che la magione ospita una banda di falsari travestiti(maggiordomo dae alcuni camerieri) e che quindi si potrebbe cacciare in grossi guai. Infatti presto la polizia raggiunge la villa ead arrestare i malviventi mentre Tony, scambiatoscagionato per unda truffatoreViolante, viene incarcerato,lasciato malibero. prestoCosì liberatodopo dallache buonale madredonne edel ricondottocomitato vengono finalmente a sapere che egli non è realmente malato, può' tornare a casa conaccompagnato da Violente stessa, nel frattempo divenuta la sua fidanzata.
 
==Collegamenti esterni==