Antonio Gai: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
m ortografia |
||
Riga 37:
Verso il [[1740]] risultava avere residenza e bottega nella parrocchia di [[chiesa di San Bartolomeo (Venezia)|San Bartolomeo]], dove rimase sino alla morte; possedeva anche una casa e un terreno a [[Dolo (Italia)|Sambruson]].
Alla [[festa della Sensa]] del [[1743]]
All'inizio degli [[anni 1750]] si occupò delle statue per l'[[altare maggiore]] della [[Basilica di San Marco]], nonché di un lavello collocato nella [[sagrestia]] della stessa nel [[1751]]. Poco dopo scolpì un pregevole ''San Marco'' per [[Chiesa della Pietà (Venezia)|Santa Maria della Pietà]], collocato ad una delle estremità dell'[[altare maggiore]] (dall'altra si colloca un ''San Pietro'' di [[Giovanni Marchiori]]).
|