Berchtesgaden: differenze tra le versioni

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Il Prevostato di Berchtesgaden, piccolo [[Stato cuscinetto]] tra il [[Ducato di Baviera]] e l'[[Arcidiocesi di Salisburgo]], si vide riconoscere dai vari [[Sacro romano imperatore|imperatori]] diritti e privilegi che le permisero di acquisire lo stato giuridico di [[libera città imperiale]], pur sotto il protettorato dei [[Principe-prevosto|principi-prevosti]]. Nel 1803 il prevostato fu secolarizzato e nel 1810 assorbito dalla Baviera.
 
[[Germania nazista|In epoca nazista]] [[Adolf Hitler]] fece costruire presso Berchtesgaden una residenza estiva, il [[Berghof]], e il "[[Kehlsteinhaus|Nido dell'aquila]]", [[bunker]]-rifugio e postazione militare necessaria a Hitler per fornirgli sicurezza per la sua inaccessibilità e per impressionare nel contempo i visitatori durante le visite diplomatiche. In zona è stato costruito un campo di concentramento per Internati Militari Italiani. Nel suo capolavoro, [[Stefan Zweig]] evidenziò la tragica coincidenza per cui la fine di un'epoca era stata pianificata sul monte che fronteggiava la sua abitazione a [[Salisburgo]], giusto dall'altro lato del fiume che divideva Austria e Germania:
 
{{Citazione|Con quanti abbiamo passato ore che riscaldavano il cuore lì, affacciandoci dalla terrazza sul meraviglioso e pacifico panorama, senza sospettare nemmeno che esattamente davanti, sulla montagna di Berchtesgaden, sedeva un uomo che un giorno avrebbe distrutto tutto questo?|[[Stefan Zweig]], ''[[Il mondo di ieri]]''}}