La morte dell'incredibile Hulk: differenze tra le versioni

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Scoperta la sua condizione, Pratt si offre di aiutarlo, e lo convince a lasciargli prima studiare Hulk. Il mostro, infatti, è dotato di quei poteri guaritori che sperava di raggiungere con le ricerche che lo hanno sempre impegnato. Analizzandolo, ritiene di poter curare molte malattie e anomalie genetiche che affliggono al momento l' umanità.
 
Nel frattempo, però, un'organizzazione di terroristi [[Unione Sovietica|sovietici]] capeggiata dall'elegante e freddo Kasha, è interessata alle formule del dottor Pratt, e convince la giovane e bella ''Jasmine'', una delle migliori aderenti, ad eseguire il furto di informazioni. Poiché Jasmine sta tentando di sottrarsi all'organizzazione, scappando in segreto, Kasha le mostra una fotografia della sorella maggiore, ''Bella'', legata a una corda e pronta ad essere uccisa. Per salvarla, le dice, deve portare a termine la missione.
 
In quei giorni, però, il dottor Pratt si oppone ai progetti della direttrice e di un delegato del [[Il Pentagono|Pentagono]] di voler usare le sue ricerche per ottenere il soldato perfetto a vantaggio del governo federale. I due, per ripicca, tentano di estradarlo dal progetto.
 
Banner viene sottoposto a un bombardamento di [[Isotopo|isotopi]] a studi completati sulla creatura, ma l'esperimento viene violentemente bloccato da Jasmine, che si è riuscita a infiltrare nel laboratorio dopo aver rubato un' uniforme e ottenuto le impronte digitali da un inconsapevole agente di sicurezza con cui ha trascorso una serata in un locale. Durante l'incidente che ne segue, Ronald Pratt cade in [[coma]], e David si trasforma nel mostro verde, che mette il dottore in salvo, e poi scappa lontano, dopo essersi lanciato da una finestra.
 
La moglie di Ronald Pratt, Emily, viene interrogata dalla [[polizia]], che ritiene Banner un infiltrato come Jasmine e il mostruoso Hulk, tutti ricercati. Lo scienziato, dopo aver incontrato di nascosto la moglie di Pratt, viene inseguito e catturato da due agenti dell'organizzazione di Kasha, ma riesce a liberarsi quando i due tentano di uccidere Jasmine, che riesce a sparare mortalmente al più anziano, e a mettere in fuga il più giovane.
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L'agente morente rivela alla giovane che sua sorella non è mai stata in pericolo di vita: ha assunto il comando della loro sezione con un falso nome e scattato la finta fotografia per spingerla a fare ciò che voleva. Sconvolta, Jasmine intende vendicarsi, e si schiera con David.
 
Giunti in ospedale, dopo aver messo in allarme le guardie facendo credere che vi sia un uomo che minaccia di buttarsi giù da un cornicione, i due riescono ad avvicinarsi a Ronald Pratt, e a risvegliarlo dal suo [[coma]]. Subito dopo vengono localizzati e inseguiti da ''Zed'', altro membro del gruppo di Bella e Kasha, che quasi riesce a ucciderli schiacciandoli con la ruspa. Ma David si tramuta in Hulk, e riesce a mettere in salvo Jasmine, e a scappare.
 
I due si ricongiungono più tardi, e intrecciano una relazione sentimentale, ripromettendosi di andare in un luogo lontano dove potranno vivere in pace. Ma i loro piani vengono ostacolati dalla notizia, trasmessa per radio, che Ronald Pratt e la moglie Emily sono stati rapiti da ignoti.
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Volendo uccidere il mostro, la donna gli punta contro la pistola, che però la creatura afferra direzionandola contro il carburante. L'esplosione che segue è violenta, e Hulk, rimasto illeso, viene scaraventato fuori dal relitto in fiamme.
 
La creatura si schianta violentemente sull'asfalto della pista, e JasminJasmine la raggiunge per assisterla. La metamorfosi si inverte, ma questa volta David non riesce a rigenerarsi dalle ferite dovute all' impatto, e muore in pochi istanti insieme al suo mostro, davanti agli occhi di Pratt ed Emily.
 
Molto significativa l'ultima frase pronunciata da David mentre sta spirando: "«Finalmente... sono libero..."».
 
==Il seguito mancato==
Utente anonimo