Tuta alare: differenze tra le versioni

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La tuta alare è particolarmente usata nel [[Base jumping]], in quanto consente di raddoppiare i tempi di caduta libera e aumenta la distanza dai possibili ostacoli, diminuendo il rischio di incidenti.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.phoenix-fly.com/userfiles/Starting%20Wingsuit%20BASE.pdf|titolo=Consigli per iniziare il Wisbase|accesso=12 luglio 2011}}</ref>
[[File:Wingsuit_flyer_in_Holland.jpg|thumb|Volo con Wingsuit in Olanda]]
== Storia ==
Dalla leggendaria figura di [[Icaro]] fino ai numerosi inventori di cui ci è giunta testimonianza, più persone hanno cercato di costruire delle protesi che consentissero all'uomo di volare come un [[uccello]]. Si trattava, perlopiù, di rudimentali ali di legno e tela da indossare prima di un salto da un dirupo o da qualche altra postazione sopraelevata, con esiti quasi sempre fatali.
Bisogna attendere gli anni trenta del Novecento perché, con la nascita del paracadutismo, facciano la loro comparsa i cosiddetti "''birdman''", o uomini uccello, che con le prime tute alate a malapena riuscivano a stabilizzare la caduta e compiere qualche evoluzione. I più noti fra questi pionieri furono lo statunitense [[Clem Sohn]] e, negli anni cinquanta, l'italiano [[Salvatore Cannarozzo]] e il francese [[Leo Valentin]].
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Negli anni sessanta, a seguito dell'altissima mortalità dei birdman, l'associazione dei paracadutisti statunitensi (USPA) proibì l'uso di ali negli aviolanci, divieto che sarà revocato solo nel 1987.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://adventure.howstuffworks.com/wingsuit-flying3.htm|titolo=Come funziona una tuta alare|accesso=12 luglio 2011}}</ref>
 
Ma il merito della messa a punto della prima autentica tuta alare va attribuito al paracadutista francese [[Patrick de Gayardon]] e al suo ''team''. De Gayardon intuì che, date le caratteristiche di densità del corpo umano, non ci si poteva ispirare alle forme degli uccelli bensì sarebbe stato più utile riferirsi a quei mammiferi il cui [[patagio]] consentiva di planare. Dopo i primi studi a partire dal 1994, nel 1996 sono incominciati i primi voli sperimentali. Ma la data ufficiale di nascita della tuta alare è il 31 ottobre 1997, quando, al cospetto di un gruppo di giornalisti italiani, Patrick de Gayardon, dopo un salto dall'elicottero a 6000&nbsp;metri di quota, sfrecciò tra le guglie del versante francese del [[Monte Bianco]].<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1997/novembre/01/uomo_volante_fatta_co_0_9711017008.shtml|titolo=L'uomo volante ce l'ha fatta|accesso=12 luglio 2011}} "[[Corriere della Sera]]", 1º novembre [[1997]], pag. 21.</ref><ref>''Patrick, l'uomo shuttle'', [[La Gazzetta dello Sport]] del 1º novembre 1997</ref> Per la prima volta l'avanzamento supera il tasso di caduta.
 
Sfortunatamente de Gayardon sarebbe morto meno di sei mesi dopo, il 13 aprile [[1998]], in seguito ad un malfunzionamento del paracadute avuto in addestramento. Ma oramai il seme era stato gettato e subito si è affacciata sulla scena una nuova generazione di piloti di tuta alare.
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[[File:Steph Davis wingsuit BASE brento.jpg|thumb|left|Wisbase dal Monte Brento]]
=== La nascita del Wisbase ===
Sebbene già De Gayardon abbia compiuto alcuni salti con la tuta alare da postazione fissa, è dal 2003<ref>{{en}}Matt Gerdes, ''The Great Book of BASE'', BirdBrain Publishing, 2010, pag. 216</ref> che ha iniziato ad essere diffuso tra i BASE jumpers l'utilizzo delle tute alari. È nato così il Wisbase, da molti considerato il futuro del BASE jumping e il miglior ambito di sviluppo del volo con la tuta alare. Una tecnica rischiosa quanto spettacolare è quella del ''Proximity flying'' che consiste nel volare radenti al costone delle montagne. Lo statunitense Jeb Corliss è stato il primo ad attraversare una piccola cascata d'acqua utilizzando tale tecnica.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.telegraph.co.uk/news/newstopics/howaboutthat/8609512/Daredevil-flies-through-a-waterfall-wearing-a-wingsuit.html|titolo=Temerario vola attraverso una cascata indossando una tuta alare|editore=Telegraph Media Group|data=luglio 2011|accesso=12 settembre 2011}}</ref> Il 24 settembre [[2011]] Corliss ha attraversato con la sua tuta ''apache'' il foro all'interno del monte Tianmen.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/asia/china/8786574/Human-glider-flies-through-hole-in-the-side-of-mountain.html|titolo=Uomo alato vola attraverso un buco nella montagna|editore=Telegraph Media Group|data=24 settembre 2011|accesso=7 ottobre 2011}}</ref>
 
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Dal 2009 si tiene a [[Lauterbrunnen]] (nel gruppo della [[Jungfrau]]) la ''ProBASE Wingsuit Race'', gara di velocità a premi.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.probaseworldcup.com/|titolo=Probase World Cup|accesso=12 luglio 2011}}</ref>
 
== Caratteristiche tecniche ==
Una tuta alare è generalmente costituita da un doppio strato tessuto di [[poliammidi]] posto tra ciascun braccio e il tronco del pilota ed un altro doppio strato posto tra le gambe. Nel momento in cui il pilota viene investito dal vento relativo - determinato dalla velocità dell'aeromobile o dalla velocità di caduta - ogni strato viene gonfiato attraverso delle bocche poste sotto le ascelle e sotto l'inguine in modo da far assumere alla tuta uno o più profili alari, forme in grado di creare portanza e consentire l'avanzamento.
 
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Attualmente i piloti sono in grado di misurare le loro prestazioni con apparecchiature [[Sistema di Posizionamento Globale|GPS]] in grado di determinare la durata del volo, l'altitudine a cui ci si è lanciati e quella in cui si è aperto il paracadute, la velocità orizzontale, il tasso di caduta, nonché tracciare e registrare il percorso di volo.
 
== Record ==
Il 28 maggio [[2011]], il paracadutista [[Giapponesi|giapponese]] Shin Ito è entrato nel [[Guinness dei primati]] stabilendo un record di velocità nei cieli di [[Davis (California)|Davis]], in [[California]], avendo raggiunto la velocità di {{M|363||km/h}}.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.guinnessworldrecords.com/records-10000/fastest-speed-reached-in-a-wing-suit/|titolo=La maggiore velocità raggiunta in wingsuit|accesso=12 settembre 2011}}</ref>
 
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La più grande formazione di wingsuit ha avuto luogo presso Lake Elsinore in [[California]] nel 2009 e ha coinvolto 68 paracadutisti.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.uspa.org/USPAMembers/RecordsAwards/ExistingRecords/National/tabid/144/Default.aspx|titolo=Record USPA: la più grande formazione di wingsuit|accesso=12 luglio 2011}}</ref>
 
== Altri settori di ricerca ==
{{dividi}}
=== Wingpack ===
[[File:Wingpack.jpeg|thumb|upright=0.7|Rappresentazione di wingpack]]
Da tempo presenti nei racconti di [[fantascienza]], i wingpack sono ali rigide indossate a mo' di zaino. Il primo prototipo di wingpack risale al 1999, quando l'[[ingegnere]] [[Tedeschi|tedesco]] Alban Geissler ha testato ''SkyRay''.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.spelco.eu/edit/content/file/DV141089_en/Press%20Release_1_en.pdf/Get.aspx|titolo=Comunicato stampa SPELCO su Alban Geissler|accesso=12 luglio 2011}}</ref>
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Rossy, che ha iniziato a sperimentare la sua ala nel 2004,<ref>{{Cita web|lingua=en|url=http://www.act-composites.com/Fusion_cp_eng.htm|titolo=Media Impact|accesso=12 luglio 2011}}</ref> il 25 novembre 2009 ha fallito il primo tentativo di volo intercontinentale con un wingpack.<ref>{{Cita web|url=http://www.endoacustica.com/blog/tecnologia/fallisce-il-volo-intercontinentale-dell%E2%80%99uomo-jet/|titolo=Fallisce il volo intercontinentale dell’uomo jet|accesso=12 luglio 2011}}</ref>
 
=== Wingsuit a reazione ===
A un livello ancora sperimentale si segnala l'utilizzo di wingsuit con sistemi propulsivi, ma il vero scoglio è rappresentato dai consumi elevati uniti all'impossibilità di avere serbatoi capienti.
 
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== Bibliografia ==
* {{en}} Michael Abrams: ''Birdmen, Batmen, and Skyflyers: Wingsuits and the Pioneers Who Flew in Them, Fell in Them, and Perfected Them'', ISBN 978-1400054916
* {{en}} Matt Gerdes, ''The Great Book of BASE'', BirdBrain Publishing, 2010, ISBN 9780984555611978-0-9845556-1-1
 
== Voci correlate ==
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{{interprogetto|commons=Category:Wingsuits}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{en}} [http://www.wingsuitfly.com http://www.wingsuitfly.com] - Cost of Wingsuiting, Information and How to Learn to Wingsuit
* [http://www.wingsuitnews.com/ Wingsuit news]