Pace di Saint-Germain: differenze tra le versioni

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La '''Pace di Saint-Germain''' (8 agosto [[1570]]) fu stipulata fra re [[Carlo IX di Francia]] e l’ammiraglio [[ Gaspard II de Coligny]] e pose fine alla terza guerra della Francia contro gli [[ugonottiUgonotti]] ([[1568]] – [[1570]]).
{{S|trattati|storia della Francia}}
La '''Pace di Saint-Germain''' (8 agosto [[1570]]) fu stipulata fra re [[Carlo IX di Francia]] e l’ammiraglio [[Gaspard II de Coligny]] e pose fine alla terza guerra della Francia contro gli [[ugonotti]] ([[1568]] – [[1570]]).
 
[[File:Crugono spiegata.jpg|left|thumb|Crugono, croce ugonotta spiegata]]
La pace fu firmata nel [[castello di Saint-Germain-en-Laye]] e garantì ai protestanti francesi un’amnistia generale e la piena libertà di culto. Da quel momento in poi la pratica religiosa era permessa ai protestanti nelle loro proprietà ed in due luoghi di ciascuna regione del paese con l’esclusione di [[Parigi]]. Essi godettero quindi nuovamente dei loro vecchi diritti. Inoltre vennero lasciate loro per maggior sicurezza le piazzeforti di [[La Rochelle]], [[La Charité]], [[Montauban]] e [[cognac (Charente)|Cognac]]. Nella precedente guerra perse la vita il capo ugonotto [[Luigi I di Borbone-Condé]] ed il nuovo capo dei protestanti francesi era divenuto [[Enrico IV di Francia|Enrico III di Navarra]] (il futuro re di Francia Enrico IV). [[Caterina de' Medici]], madre del re Carlo IX, gli promise, con la conclusione di questa pace, la mano della figlia [[Margherita di Valois]] (di fede cattolica). La pace tuttavia fu di breve durata: due anni dopo si verificò la [[Notte di San Bartolomeo|strage di San Bartolomeo]] e le ostilità tra le due parti ripresero.
 
=== Il Contesto ===
In Francia alla metà del cinquecento crescevano le tensioni tra Cattolici, Ugonotti e Protestanti, anche in relazione a varie concessioni e a vari editti di tolleranza emanati dalla corona.
 
A dare inizio alle guerre di religione tra cattolici e protestanti fu la [[strage di Wassy]], che provocò l'uccisione di un gran numero di protestanti francesi nella località nord-orientale francese di [[Wassy]]. Qui il 1° marzo 1562 i seguaci del Duca di Guisa massacrarono un gruppo di Ugonotti e costoro si trasformarono definitivamente in un movimento politico.
 
In quel momento la Francia era sotto la reggenza di [[Caterina de Medici]], Madre del re di Francia Carlo IX.
 
Lo scontro fu di breve durata, nel 1563 Caterina ristabilì la pace e pose fine alla prima delle tre guerre di religione francesi, garantendo agli Ugonotti privilegi e libertà di culto con l'[[editto di Amboise]].
 
Qualche anno più tardi, nel 1567, la guerra tuttavia riprese, poiché il [[Principe di Condé]], capo degli Ugonotti, si stabilì a [[Saint-Denis]] con l'intento di conquistare [[Parigi]] e la corona. Caterina, interpretanti questo gesto come un tradimento, aprì un nuovo conflitto contro i Protestanti.
 
La guerra terminò un anno più tardi, nel 1568, quando la mancanza di denaro da entrambe le parti portò ad una tregua che fu firmata a [[Longjumeau]] il 22 marzo 1568; con essa veniva rinnovato l'editto di Amboise, confermata la libertà di culto e i privilegi degli Ugonotti.
 
Nel 1568 ebbe inizio la terza guerra di religione che si chiuse appunto con la pace di Saint Germain nel 1570. La pace di Longjumeau era fragile e la tregua permise ai due eserciti di riorganizzarsi.
 
[[File:Gaspard de Coligny 1517 1572.jpg|thumb|240x240px|Ammiraglio Gaspard II de Coligny]]
 
=== La Pace ===
La pace fu firmata il 4 agosto nel [[castello di Saint-Germain-en-Laye]] e dall'8 agosto successivo, come l'editto di Amboise, garantì ai protestanti francesi un’amnistia generale.
 
La pace assicurava libertà di coscienza e una limitata libertà di culto: da quel momento in poi la pratica religiosa era permessa ai protestanti all'interno delle loro proprietà ed in due luoghi stabiliti di ciascuna regione del paese, con l'esclusione di Parigi.
 
Essi godettero quindi nuovamente dei loro vecchi diritti.
 
Inoltre vennero lasciate loro per maggior sicurezza le piazzeforti di [[La Rochelle]], [[La Charité]], [[Montauban]] e [[cognac (Charente)|Cognac]].
 
Nella precedente guerra perse la vita il capo ugonotto [[Luigi I di Borbone-Condé]] ed il nuovo capo dei protestanti francesi era divenuto [[Enrico IV di Francia|Enrico III di Navarra]] (il futuro re di Francia Enrico IV). [[Caterina de' Medici]], madre del re Carlo IX, gli promise, con la conclusione di questa pace, la mano della figlia [[Margherita di Valois]] (di fede cattolica).
 
La pace tuttavia fu di breve durata infatti due anni dopo si verificò la [[Notte di San Bartolomeo|strage di San Bartolomeo]] e le ostilità tra le due parti ripresero.
 
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