Riccardo I di Aversa: differenze tra le versioni

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Era figlio di [[Asclettino I]], conte di [[Acerenza]], ma era cresciuto in [[Normandia]]; giunse in Italia verso il [[1045]] con quaranta cavalieri normanni.
 
Sposò Fredesenda d'Altavilla, figlia di Tancredi d'Altavilla e sorella di [[Roberto il Guiscardo]], dalla quale ebbe cinque figli:
Era fratello più giovane di [[Asclettino II Drengot]], conte di Aversa, il quale era morto senza figli; alla morte di Asclettino (1045) la Contea era stata assegnata da [[Guaimario IV di Salerno|Guaimario IV]], principe di Salerno, a [[Rodolfo Cappello]], scatenando così una contesa con gli altri membri della famiglia: Riccardo combatté a fianco di [[Rainulfo II Trincanotte]] contro Rodolfo Cappello, ma fu sconfitto e imprigionato (1046); in seguito venne liberato e riuscì a divenire il tutore del conte [[Ermanno di Aversa|Ermanno]] ([[1049]]), figlio del Trincanotte e suo nipote, che però scomparve presto di scena; Riccardo gli poté così succedere.
* [[Giordano I di Capua|Giordano I di Capua]]
* Gionata, conte di Carinola
* Bartolomeo, conte di Carinola
* una figlia andata in sposa a Guglielmo di Montreuil
* una figlia andata in sposa a Lando di Gaeta
EraRiccardo era fratello più giovane di [[Asclettino II Drengot]], conte di Aversa, il quale era morto senza figli; alla morte di Asclettino (1045) la Contea era stata assegnata da [[Guaimario IV di Salerno|Guaimario IV]], principe di Salerno, a [[Rodolfo Cappello]], scatenando così una contesa con gli altri membri della famiglia: Riccardo combatté a fianco di [[Rainulfo II Trincanotte]] contro Rodolfo Cappello, ma fu sconfitto e imprigionato (1046); in seguito venne liberato e riuscì a divenire il tutore del conte [[Ermanno di Aversa|Ermanno]] ([[1049]]), figlio del Trincanotte e suo nipote, che però scomparve presto di scena; Riccardo gli poté così succedere.
 
Riccardo prese parte alla [[battaglia di Civitate]] ([[1053]]), dove comandava l'ala destra opposta ai longobardi dell'esercito papale, tenendo una condotta che fu determinante per la vittoria finale dei normanni.