Convenzione degli utilizzatori e dei generatori: differenze tra le versioni

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[[File:Convenzione Circuito.png|thumb|Diagramma delle 4 Combinazioni]]In [[Elettrotecnica]], il simbolo del bipolo contiene le informazioni sui versi di riferimenti (quattro diverse combinazioni) adottati per l’intensità di corrente (indicati dalla freccia) e la tensione (attraverso la coppia di simboli “+” e “-“). In realtà esse possono essere in modo semplice ricondotte a sole due scelte equivalenti (realizzazione di un modello del circuito in cui tutte le grandezze siano coerenti rispetto al riferimento adottato), dette '''convenzione normale''' (convenzione dell’utilizzatore), e '''convenzione del generatore'''. Secondo '''la convenzione dell’utilizzatore''' (riferimento associato) la freccia che indica il verso di riferimento dell’intensità di corrente è entrante nel terminale (dal morsetto) contrassegnato con il “+” (positivo) ed esce dal negativo; (bipoli detti passivi) si avrà quindi un valore positivo per la potenza assorbita dal bipolo ed un valore negativo per la potenza (generata) erogata dal bipolo. È quella preferita per i carichi (ad esempio [[resistore|resistori]]), le [[porta (elettrotecnica)|porte]] di un componente n-porta, e in generale per gli elementi passivi.
 
Invece, '''nella convenzione del generatore''' (riferimento non associato) accade esattamente il contrario; infatti la freccia che indica il verso di riferimento dell’intensità di corrente è entrante nel terminale (dal morsetto) contrassegnato con il “-” (negativo) ed uscente dal positivo; (bipoli detti attivi) si avrà quindi un valore negativo per la potenza assorbita dal bipolo ed un valore positivo per la potenza (generata) erogata dal bipolo. È utilizzata soprattutto per i [[generatore elettrico|generatori]].
[[File:Convenzione Circuito.png|thumb]]
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