Magistero della Chiesa cattolica: differenze tra le versioni

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chiarimento su comportamento Cattolici rispetto ai 2 tipi di magisteri, secondo quando ha detto solennemente lo Stesso Magistero.
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Con il termine '''magistero della Chiesa''', la [[Chiesa cattolica]] indica il proprio [[insegnamento]], con il quale ella ritiene di conservare e trasmettere attraverso i secoli il [[deposito della fede]], ovvero la dottrina rivelata agli [[apostoli]] da [[Gesù]].
 
Il magistero può essere ordinario o straordinario. Il magistero ordinario è la modalità normale con cui la Chiesa comunica il suo insegnamento: esso si può esercitare tramite [[enciclica|encicliche]], lettere pastorali, altri atti scritti, o attraverso la predicazione orale da parte del [[papa]] e dei [[vescovo|vescovi]] (quando questi sono uniti al papa).
 
Il magistero straordinario, invece, consiste in un pronunciamento di un [[concilio ecumenico]] o di uno ''[[ex cathedra]]'' del papa, che definisce una verità di fede di natura [[dogma|dogmatica]] secondo le forme dettate dal dogma dell'[[infallibilità papale]].