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== Storia della ricerca sulla varva ==
Sebbene il termine "varva" sia stato introdotto soltanto alla fine del XIX secolo, il concetto di un ritmo annuale di sedimentazione ha almeno due secoli. Negli anni [[1840|'40]], [[Edward Hitchcock|Hitchcock]] intuì che ilalcuni sedimentosedimenti laminatolaminati neldel Nord America potessepotessero essere stagionalestagionali, e nel 1884 [[Warren Upham]] postulò che l'''accoppiamento''una (''couplet'')coppia laminatodi strati chiaro-scuro rappresentasse unil deposito di un singolo anno. Nonostante questi brevi tentativi, il principale pioniere che rese popolare la ricerca sulla varva fu Gerard De Geer. Mentre lavorava per la ''Ricerca Geologica Svedese'', De Geer notò una similarità visiva ravvicinata tra i sedimenti laminati che egli stava mappando e gli [[dendrocronologia|anelli dell'albero]]. Questo lo spinse a supporre che gli accoppiamenti ''grossolano-fine'' frequentemente trovati nei sedimenti dei laghi glaciali fossero strati annuali.
 
La prima [[cronologia]] della varva venne realizzata da De Geer a [[Stoccolma]] nell tardo XIX secolo. Seguì presto un ulteriore lavoro, e venne istituita una rete di siti lungo la costa orientale della Svezia. I sedimenti ''varvati'' esposti in questi siti si sono formati in condizioni glaciali sia lacustri che marine nel bacino del Baltico man mano che l'ultimo ghiacciaio continentale si ritirava verso nord. Nel 1914, De Geer scoprì che era possibile confrontare le sequenze di varve attraverso lunghe distanze misurando le variazioni nello spessore, e i distinti strati marcatori. Tuttavia, questa scoperta condusse De Geer e molti dei suoi collaboratori a fare correlazioni inesatte, che loro chiamarono 'teleconnessioni', tra continenti, un processo criticato da altri pionieri della varva come Ernst Antevs.