Logudoro: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 15:
Essendo la Sardegna già dal Medioevo divisa in [[curatoria|curatorie]], i confini fisici della regione denominata Logudoro sono piuttosto incerti. In genere per limitare il Logudoro in senso geografico si può dire che corrisponde al cuore dell'area linguistica dove si parla il [[Sardo logudorese|logudorese]] (da molti ritenuto la variante della [[lingua sarda]] avente maggior prestigio), che ha per centro l'antica capitale del giudicato, [[Ardara]]. Più precisamente è quella zona che ha per confini i monti di Osilo-Nulvi a nord, il fiume [[Coghinas]] ad est, e il sistema [[Montiferru]]-[[Marghine]]-[[Goceano]] (la cosiddetta Costera) a sud. Sue sub-regioni sono il [[Coros]], il [[Meilogu]], la [[Planargia]] e la parte occidentale del [[Monteacuto (Sardegna)|Monteacuto]] . I centri principali sono [[Ozieri]], [[Ittiri]], [[Ossi]], [[Bonorva]], [[Ploaghe]], [[Bosa]], [[Pozzomaggiore]] e [[Thiesi]].
{{Senza fonte| Fuori dai suddetti confini, altri importanti centri dove si parla tradizionalmente il Logudorese comune sono [[Sennori]] e [[Osilo]], che oggi gravitano nel [[Sassarese (subregione)|Sassarese]]; [[Pattada]], [[Oschiri]], [[Berchidda]] e [[Monti (Italia)|Monti]], che si trovano nel Monteacuto Orientale ad est del Coghinas; [[Posada]] nella [[Baronie|Baronia]]; ed infine [[Luras]] e [[Olbia]] in [[Gallura]]. Nei centri di [[Buddusò]] e [[Bono (Italia)|Bono]] si parla invece un Logudorese con elementi della variante [[Barbagia di Nuoro|Nuorese]], mentre a [[Macomer]] e ancor più a [[Ghilarza]] sono presenti influssi delle varianti meridionali del [[Campidano]]}}.
 
[[Categoria:Territori della Sardegna]]