Chiesa di Sant'Erasmo (Formia): differenze tra le versioni

La '''chiesa di Sant'Erasmo Vescovo Martire''' è il [[duomo|principale luogo di culto]] della città di [[Formia]], nel [[Lazio]].

 

La primitiva chiesa di [[Sant'Erasmo]] era di epoca costantiniana, fu edificata su un cimitero pagano cristiano dove fu sepolto il santo di Antiochia patrono di Formia. Devastata più volte nel corso dei secoli prima nel [[1500]], quando fu distrutta dai turchi e poi durante gli eventi bellicci, la chiesa, rinnovata pressoché totalmente tra il [[1538]] ed il [[1560]], appare dopo i recenti restauri nella sua originaria bellezza.

 

Si presenta a tre navate e conserva all'interno un dipinto anonimo del [[XVIII secolo]], una lastra funeraria dei duchi di Marzano del 1698 e l'altare settecentesco contenente la statua lignea del santo. Nei sotterranei si trovano i resti di: una necropoli romana del I-[[IV secolo]], la tomba martoriale del [[IV secolo]], la primitiva [[cattedrale]] del [[V secolo]], la cripta del [[VII secolo]], le botteghe benedettine dell'[[XI secolo]], le strutture olivetane del [[XVI secolo]] e le sepolture a camera del [[XVIII secolo]]. Attiguo al duomo, l'ex cappella di [[San Probo]] del 1560 che attesta la fine dei lavori di ricostruzione del duomo.<ref>[http://digilander.libero.it/sangiacomoparrocchia/ChiesadiSErasmo-Formia.htm Informazioni sulla chiesa di Sant'Erasmo]</ref>