Brothers (film 2009): differenze tra le versioni

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Sam torna a casa, viene considerato da tutti un eroe di guerra, ma non è più lo stesso: vive nello shock della prigionia passata e dell'azione che è stato costretto a compiere, divorato dal senso di colpa e mentalmente disturbato. Tuttavia, non rivela a Grace e Tommy cosa lo turba. Inoltre egli ha capito che tra Grace e il fratello i rapporti sono profondamente cambiati. Le bambine percepiscono, senza poterlo spiegare logicamente, il cambiamento nella figura paterna, e reagiscono attaccandosi emotivamente alla figura di Tommy, che viene preferito a Sam.
 
Durante la festa di compleanno di una delle due figlie, la maggiore dichiara di preferire lo zio al papà, e che Tommy e Grace hanno avuto una relazione sessuale. La notizia sconvolge Sam, che nonostante venga rassicurato da Grace sulla falsità delle parole della piccola, si lascia andare ad un impeto di rabbia e disperazione nel quale distrugge la cucina da poco rimessa a nuovo e punta la pistola prima su Tommy e poi, sotto gli occhi della polizia, nel frattempo allertata, su se stesso, sfiorando il suicidio e cedendo solo grazie all'aiuto del fratello, che riesce a farlo tornare in se.
 
Dopo l'accaduto, Sam viene rinchiuso in un ospedale psichiatrico, e durante l'ultima scena del film riceve la visita di Grace, che minaccia di lasciarlo per sempre se non le spiega la causa del suo turbamento. Sam si scioglie, e rivela quanto accaduto nel villaggio afghano. I due si abbracciano, disperati, e il film termina con la voce fuori campo di Sam, che si interroga su ciò che la vicenda gli ha insegnato e sulla possibilità di ricominciare a vivere una vita normale.