Battaglia di Jena: differenze tra le versioni

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I prussiani del generale von Rüchel avanzarono in formazione da parata su due file verso Gross Romstedt ma furono subito bersagliati da un pesante fuoco di artiglieria dei francesi che avevano portato avanti le batterie a cavallo e stavano avvicinando le batterie a piedi; sotto il fuoco dei cannoni le perdite nelle file prussiane furono elevatissime. La posizione isolata del generale von Rüchel era molto pericolosa; ben presto la divisione del generale Saint-Hilaire del IV corpo d'armata iniziò ad aggirarla sul fianco settentrionale e la brigata del generale Vedel avanzò a sud per avvolgere l'ala destra nemica<ref>{{Cita|ScalabrinoPierozzi 2008| pp. 118-120|ScalabrinoPierozzi2008 }}</ref>. Frontalmente apparvero i soldati francesi del V corpo del maresciallo Lannes e del VI corpo del maresciallo Ney che passarono all'attacco. I prussiani furono subito in difficoltà e il generale von Rüchel, che venne ferito da un proiettile, fu costretto a sua volta ad ordinare la ritirata che, dopo un inizio ordinato, si tramutò in rotta sotto il fuoco dell'artiglieria francese e dopo l'intervento dei corazzieri di Murat<ref>{{Cita|Chandler 1992| vol. I, pp. 598-600|Chandler1992 }}</ref>. Il reggimento Winning venne sbaragliato dal 1° corazzieri e il reggimento Wedell fu distrutto dall'assalto dei soldati del 105º e del 4º reggimento di linea<ref>{{Cita|ScalabrinoPierozzi 2008| p. 120|ScalabrinoPierozzi2008 }}</ref>; lungo la strada di Weimar oltre 4.000 soldati furono catturati dai francesi.
 
Alle ore 15.00 gli eserciti prussiani di Hohenlohe e von Rüchel erano definitivamente frantumati e in fuga e Napoleone aveva raggiunto una vittoria totale<ref name="G.Lefebvre, Napoleone, p. 263"/><ref>{{Cita|Chandler 1992| vol. I, p. 600|Chandler1992 }}</ref>. Durante l'inseguimento la cavalleria di Murat giunse alle ore 18.00 a Weimar dopo aver catturato lungo la strada altri 6.000 prigionieri, mentre ununa parte del VI corpo del maresciallo Ney e del IV corpo del maresciallo Soult raggiunse verso le ore 17.00 Apolda dove si congiunse con i reparti d'avanguardia del I corpo del maresciallo Bernadotte, provenienti da Dornburg<ref>{{Cita|Chandler 1993| pp. 64-65|Chandler1993 }}</ref>.
 
=== Battaglia ad Auerstädt ===