Età del bronzo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 197:
{{vedi anche|Cultura appenninica}}
[[File:dolmencavaservi.jpg|thumb|Dolmen di Cava dei Servi, presso [[Modica]], Ragusa.]]
In Italia il bronzo è l'elemento maggiormente diffuso nelle regioni centro-settentrionali. Il bronzo è diffuso anche nelle due isole maggiori, [[Sardegna]] ([[Cultura di Bonnanaro]], [[Civiltà nuragica]]) e in misura minore in [[Sicilia]] dove è associato alla [[cultura di Castelluccio]]. di Thapsos e di Cassibile, ovvero a Lipari di Capo Graziano e del Milazzese. Nella fase centrale si inserisce sulla rocca di Lipari, fortezza naturale, una colonia di Micenei e sorge un agglomerato a grandi capanne. La struttura sociale si differenzia notevolmente e nascono dei veri e propri villaggi specializzati, caratterizzati quasi ovunque da capanne in forma circolare. Le sepolture, più spesso per inumazione o in ''[[Enchitrismos|enchitrismoi]]'' rispecchiano la differenziazione sociale. In alcuni siti i diffondono le piccole tombe a corridoio o a pozzo e con volta a tholos spesso ipogeiche, scavate nella roccia, inizialmente mediati dalla cultura [[Malta|maltese]] di Tarxién. Si assiste anche ad un progressivo fenomeno di fortificazione dei villaggi costieri. In Sicilia compare una nuova ''Cultura'', che utilizza come luoghi di sepoltura piccoli edifici con strutture portanti a forma di [[dolmen]]<ref>Salvatore Piccolo, ''op.cit.''</ref>. Questa ulteriore ''facies'' preistorica sembra essersi trasferita dalla Sardegna nella parte occidentale siciliana, là dove sarebbe esistito un secondo snodo mercantile (l'altro, anche se in fase calante, era operativo da molto più tempo alle isole Eolie) che regolava i traffici tra la Sicilia centro-meridionale, la Sardegna e la penisola iberica da una parte, l'Oriente mediterraneo dall'altra; il ''popolo'' portatore di queste originali architetture, utilizzate già da tempo nell'occidente atlantico, potrebbe avere avuto una parte non indifferente nella scomparsa della Civiltà maltese di Tarxién<ref>Salvatore Piccolo, ''op.cit.ibidem'', pp. 57-60.</ref>. Intorno alla seconda metà del XIII sec. a. C. si afferma nell'isola la cultura del Bronzo finale: la rocca di Lipari sarà occupata da un nuovo gruppo etnico, distaccatosi da un'antica popolazione stanziata nell'Italia meridionale, gli "Ausoni" o "Aurunci"<ref>Bernabò Brea Luigi, ''La Sicilia prima dei Greci'', Il Saggiatore, Milano 1958.</ref>, che passeranno alla storia sotto il nome di [[Siculi]].
 
=== Penisola Iberica, Francia ===