Alberto Pizzigoni: differenze tra le versioni
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Per alcuni anni ebbe una propria formazione comprendente [[Riccardo Rauchi]] ([[clarinetto]] e [[sax]]), Lino Liguori ([[Batteria (strumento musicale)|batteria]]), Francesco Acocella ([[piano]]), [[Piero Giorgetti]] e poi Giulio Tumeo ([[Basso (strumento musicale)|basso]] e canto). In quegli anni suonò ed incise dischi anche con [[Nicola Arigliano]]. In quegli anni si dedicò intensamente alle registrazioni discografiche per cantanti quali [[Adriano Celentano]], [[Mina (cantante)|Mina]], [[Milva]], [[Gigliola Cinquetti]], [[Betty Curtis]], [[Johnny Dorelli]], [[Giorgio Gaber]], [[Enzo Jannacci]], [[Caterina Caselli]], [[Little Tony]], [[Bobby Solo]], [[Gino Corcelli]] ed altri. Iniziò anche a collaborare stabilmente con l’orchestra della [[RAI]]. Prese parte come chitarrista principale a dodici [[Festival di Sanremo]] consecutivi ([[1958]]-[[1969]]).
Tra la fine degli anni '50 ed i primi anni '60 lavorò intensamente con il compositore, pianista e direttore d'orchestra Aldo Rossi (Milano, 1933) dal quale (Rossi ha conseguito sette diplomi in Conservatorio) ha appreso profonde nozioni di contrappunto. Nel contempo ha lavorato con musicisti del livello di Armando Trovaioli, Gianni Ferrio, Pino Calvi e Giampiero Boneschi, oltre che con il grandissimo maestro Gorni Kramer, con il quale iniziò a suonare all'età di diciotto anni.
Molto scosso dalla morte prematura del padre nel [[1963]], decise di abbandonare
È stato in numerose tournées con la cantante Milva (Stati Uniti, [[Brasile]], [[Argentina]], [[Uruguay]]) come chitarrista, autore degli arrangiamenti e direttore degli ensemble.
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A fine [[anni 1960|anni sessanta]] il collega chitarrista Luciano Zuccheri lo iniziò allo studio della chitarra classica. Negli [[anni 1970|anni settanta]] pensò di fare di questa passione una cosa seria e prese lezioni per anni dal noto chitarrista e grande didatta [[Mauro Storti]].
La lunga malattia e la scomparsa della moglie Adelina avvenuta nel [[1988]] lo spinsero ad andare in pensione. Qualche anno dopo riprese a suonare con il suo antico collega (avevano lavorato insieme nel [[1947]]), il cantante Vittorio Paltrinieri, in un ensemble di anziani musicisti. Nel frattempo ha continuato a comporre, incidere e produrre brani per il cinema e la pubblicità, con la collaborazione al flauto del figlio Maurizio (Mauri).
L'ultimo album jazz fu del [[1989]]. Il titolo ''Mildness'' per trio jazz, assieme a Daliso Cervesato e Sergio Palmieri.
== Gli ultimi anni ==
Nel [[2001]] lasciò Milano per ritirarsi a [[Stradella]] con la seconda moglie Maria Viel. Dal [[
Colto da [[ictus]] nell’aprile [[2013]], si è infine spento a Bosa (Oristano) il [[12 giugno]] [[2013]].
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