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[[ImageFile:Peripteros-Plan-Pronaos-bjs.png|thumb|Pianta di un tempio [[periptero]] con il pronao evidenziato]]
 
Il '''prònao''' o '''prodromo''' è una parte del [[tempio greco]] e [[Tempio|romano]], costituita dallo spazio davanti alla [[Cella (architettura)|cella templare]]. Per estensione il pronao definisce la parte anteriore di un qualsiasi [[edificio]], anche moderno, che abbia forma simile a quella di un tempio, con facciata [[colonna]]ta e [[frontone]]; può essere inteso anche come [[Atrio (architettura)|atrio]] o [[Vestibolo (architettura)|vestibolo]].
 
Il termine deriva dal [[Lingua latina|latino]] ''pronàon'', a sua volta derivato dal [[Lingua greca|greco]] Πρòναος, propriamente "posto davanti (''pró'') al tempio (''naós'')".
 
==Il pronao nel tempio greco==
[[File:Hephaistos.temple.AC.02.jpg|thumb|La facciata e il pronao dell'Hephaisteion (tempio di Efesto) ad [[Atene]]]]
 
Nei [[Tempio_grecoTempio greco#Caratteristiche|templi ''in antis'']] il pronao era costituito dal prolungamento dei muri laterali della cella, terminanti con pilastri, tra i quali sorgevano due colonne, mentre nelle altre [[Tempio_grecoTempio greco#Caratteristiche|tipologie templari]] formava un atrio di ingresso colonnato, con un numero pari di colonne in facciata, sormontate da un [[Frontone (architettura)|frontone]] e almeno due colonne sui lati.
 
Lo spazio interno poteva essere suddiviso con l'inserimento di altre colonne, collocate in asse con quelle esterne e/o con i muri laterali della cella.
 
==Il pronao nel tempio romano==
[[File:Rome Pantheon front.jpg|thumb|La facciata e il pronao del [[Pantheon (Roma)|Pantheon]] di [[Roma]]]]
 
[[File:Mosso-9-10-06_05206 052.jpg|thumb|Particolare del pronao della chiesa della Beata Vergine Maria a [[Mosso (Italia)|Mosso]], in [[provincia di Biella]]]]
 
Nel [[tempio romano]] in origine il pronao è particolarmente profondo, su derivazione dell'[[architettura etrusca]]. Essendo inoltre il tempio sopraelevato su un alto podio, vi si accede con una scalinata frontale, o con apposite scale laterali.
 
Il pronao e in generale la facciata del tempio, tendono ad assumere una maggiore importanza nell'articolazione dell'edificio.
 
Nell'architettura romana esistono anche templi con cella oblunga (più lunga che larga), in cui il pronao, di forme classiche, occupa solo una parte della larghezza dell'edificio ([[Tempio della Concordia (Roma)|tempio della Concordia]] nel [[Foro Romano]]).
 
In seguito allo sviluppo dell'[[architettura romana]], che utilizza le forme tradizionali con intenti soprattutto decorativi e formali, nel [[Pantheon (Roma)|Pantheon]] di Roma, il tradizionale pronao con colonne e frontone fu addossato ad una cella rotonda di maggiore ampiezza.