Confessioni di un sicario dell'economia: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
sistemo |
+citazione |
||
Riga 7:
|lingua = en
}}
'''''Confessioni di un sicario dell'economia''''' (''Confessions of an Economic Hit Man'') è un libro [[autobiografia|autobiografico]] scritto dall'economista [[John Perkins (economista)|John Perkins]], in cui l'autore racconta gli anni in cui lavorò all'interno della [[Chas. T. Main|Chas. T. Main Inc.]] con il ruolo di economista capo, e i meccanismi di [[corruzione]] e [[collusione]] intrattenuti dagli [[Stati Uniti]] con [[banca|banche]], [[multinazionale|grandi aziende]] e [[governo|governi]] di vari paesi nel mondo. In particolare l'autore si sofferma sul periodo che va dal [[1963]] fino agli [[anni 1980|anni '80]], cioè dall'adolescenza e
Le vicende narrate sono state vissute dall'autore in prima persona all'epoca del suo incarico di - come si definisce egli stesso - ''sicario dell'economia''.
Riga 20:
Per prima cosa, viene istruito al suo ruolo futuro da un altro agente interno della Main (Claudine):
{{Citazione|I sicari dell'economia sono professionisti ben retribuiti che sottraggono migliaia di miliardi di dollari a diversi paesi in tutto il mondo.
Riversano il denaro della [[Banca Mondiale]], dell'[[Agenzia Statunitense per lo Sviluppo Internazionale]] (USAID) e di altre organizzazioni "umanitarie" nelle casse di grandi multinazionali e nelle tasche di un pugno di ricche famiglie che detengono il controllo delle risorse naturali del pianeta. I loro metodi comprendono il falso in bilancio, elezioni truccate, tangenti, estorsioni, sesso e omicidio. Il loro è un gioco vecchio quanto il potere, ma che in quest'epoca di globalizzazione ha assunto nuove e terrificanti dimensioni.<ref>John Perkins, ''Confessioni di un sicario dell'economia'', prefazione</ref>}}
Line 30 ⟶ 29:
Egli diventa, col tempo, capace di descrivere il sistema degli investimenti stranieri e dei sicari.
==Tecniche utilizzate==
==I sicari, gli sciacalli, l'esercito==▼
In una intervista successiva all'uscita del libro e contenuta nel documentario ''[[Zeitgeist: Addendum]]'', l'autore ha sintetizzato con queste parole le modalità di corruzione utilizzate durante il proprio incarico per conto della [[Banca Mondiale]]:
{{Citazione|Utilizzavamo varie tecniche, ma probabilmente la più comune era di recarsi in un paese dotato di risorse ambite dalle nostre aziende, come il [[petrolio]], e ci accordavamo per un prestito enorme a quel paese da parte della Banca Mondiale o una delle sue consorelle.
Ma quasi tutto il denaro va alle aziende americane, non al paese, aziende come [[Bechtel]] e [[Halliburton]], [[General Motors]], [[General Electric]], che realizzano grandi progetti di infrastrutture nel paese: centrali elettriche, autostrade, porti, zone industriali, cose che servono a chi ha molto denaro, e raramente toccano i poveri.
Infatti i poveri soffrono perché i prestiti devono essere ripagati e sono ingenti, quindi ripagarli significa che essi non ricevono [[istruzione]], [[sanità pubblica|servizi sanitari]] o [[servizi sociali|sociali]], e il paese viene lasciato intenzionalmente alle prese con un grande [[debito]].
Noi sicari dell'economia torniamo in questo paese e diciamo: "Guardate, ci dovete molti soldi, non potete ripagare i debiti, allora dateci le vostre risorse vitali". [...] Appena uno di questi presidenti antiamericani viene eletto, uno di noi torna nel paese e dice: "Congratulazioni Presidente, ora che è stato eletto voglio informarla che io posso renderla molto ricco, insieme alla sua famiglia: ho diverse centinaia di milioni di dollari in questa tasca, se lei sta al nostro gioco; altrimenti in questa tasca ho una pistola e una pallottola con sopra il suo nome, nel caso in cui lei decida di mantenere le promesse elettorali e ci allontani.
"Vendete a bassissimo prezzo il vostro petrolio alle nostre compagnie petrolifere, votate con noi alle prossime elezioni dell'[[Onu]], o inviate le vostre truppe a supporto delle nostre in luoghi come l'[[Iraq]], ecc." E in tal modo, siamo riusciti a creare un impero mondiale, e solo pochissime persone ne sono a conoscenza.<ref>Dal documentario ''[[Zeitgeist: Addendum]]'' (2008).</ref>}}
▲==I sicari, gli sciacalli, l'esercito==
Racconta Perkins che il ruolo del [[sicario dell'economia]] nasce con i lavori di [[Kermit Roosevelt jr]], funzionario della [[CIA]] che ebbe un ruolo predominante nella risoluzione della questione iraniana nel 1951, quando il leader iraniano [[Mohammad Mossadeq]] si ribellò allo sfruttamento del petrolio nazionale da parte della precursore dell'attuale [[British Petroleum|BP]], nazionalizzandone il patrimonio.
|