Assedio di San Giovanni d'Acri (1189-1191): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 52:
In due occasioni ([[1188]] ed aprile [[1189]]), Guido tentò di prendere il comando delle forze crociate, ma Corrado del Monferrato rifiutò di aprirgli le porte di Tiro<ref>{{Cita|Grousset, 1936|p. 62|1936}}</ref>
proclamando che egli avrebbe amministrato la città fino a quando fossero arrivati i re da oltre il mare per definire la successione.
Ciò era conforme alla volontà<!-- ?testamento? --> di [[Baldovino IV di Gerusalemme|Baldovino IV]], inoltre Corrado era il più parente più prossimo per parte di padre di [[Baldovino V di Gerusalemme|Baldovino V]].
La seconda volta Guido si presentò all'esterno delle mura di Tiro con sua moglie [[Sibilla di Gerusalemme|Sibilla]], alla quale spettava legalmente il titolo sul regno, e quando fu di nuovo respinto da Corrado piantò il suo campo alle porte della città.