Merzario: differenze tra le versioni

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La '''Merzario''' è stata una squadra di [[Formula 1]] fondata dal pilota italiano [[Arturo Merzario]], che ha guidato la vettura a motore [[Cosworth|Ford-Cosworth]] nelle stagioni [[Formula 1 Anno 1978|1978]] e [[Formula 1 Anno 1979|1979]] senza mai riuscire a portarla al traguardo e anzi mancando quasi sempre la qualificazione in griglia.
 
Alla fine degli anni settanta, dopo una lunga carriera in Formula 1 con team anche prestigiosi, egli decise di seguire le orme di [[Emerson Fittipaldi]] e di creare una scuderia gestita direttamente.
 
Strinse una collaborazione con l'esperto costruttore svizzero Guglielmo Bellasi, che aveva già fatto correre sue vetture nel campionato del mondo. Per la [[Formula 1 Anno 1978|stagione 1978]] viene così creata la A1. Spesso non qualificata, la vettura non riuscì mai a vedere il traguardo quando partente. Al [[Gran Premio d'Italia 1978]] si iscrisse anche una seconda vettura. Affidata ad [[Alberto Colombo]], non si qualificò.
 
Arturo Merzario non si perde d'animo e nella stagione seguente presenta un modello aggoirnato la A1B. Due qualificazioni su quattro tentativi, senza mai vedere la bandiera a scacchi in gara.
Il modello A2 appare al Grand Premio di Spagna; non si qualificherà mai nei quattro tentativi. Anche Brancatelli non avrà miglior sorte nel Gran premio di Monaco.
 
É il turno del modello A4 che fa il suo esordio nel Gran Premio di Gran Bretagna. Per sette volte verrà fallito l'appuntamaneto con la qualificazione.
 
Per la [[Formula 1 Anno 1980|stagione 1980]] venne approntanto il modello M1. Iscritto al Gran premio del Belgio, quinta prova stagionale, non prenderà parte nemmeno alle prove.
 
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