Ponte Caffaro: differenze tra le versioni

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chiesa di san Giacomo e Madonna di san Luca
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Dal [[1861]] al [[1918]] qui vi passava il confine tra [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]] e [[Austria Ungheria]], dopo che per secoli era stato il punto di confine tra [[Repubblica di Venezia]], a cui fu sempre fedele e [[Tirolo|Contea principesca del Tirolo]], dopo la parentesi [[Napoleone|napoleonica]] fu confine tra il [[Lombardo Veneto]] e l'[[Impero d'Austria]].
 
A Ponte Caffaro ogni anno si svolge una gara di nuoto di 2 km nel [[lago d'Idro]] e una manifestazione [[barca a vela|velistica]] [[Italia|nazionale]]. NellaNel frazioneterritorio di Ponte Caffaro si trova la Chiesa di San Giacomo di cui si hanno notizie dalldal'[[IX secolo]].
 
==Luoghi d'interesse==
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Nei pressi si trova il [[sacrario militare di Monte Suello]] che ricorda il luogo della battaglia fra garibaldini e austriaci.
 
La chiesa parrocchiale di Ponte Caffaro, dedicata a [[San Giuseppe]], fu costruita nel [[1877]] e consacrata nel [[1908]]. Al suo interno è presente un quadro raffigurante la Madonna di San Luca, copia fedele di quello conservato nella parrocchiale di [[Bagolino]]. L'altare maggiore, realizzato nel 1909, è costituito da un'ossatura di marmo bianco di Carrara con specchi nella base e nei gradini dei marmi colorati. Il coro, il presbiterio, il soffitto e la pala d'altare vennero, invece, decorati nel [[1941]] dal pittore bresciano [http://www.vittoriotrainini.it/biografia.html Vittorio Trainini.]
[[File:PonteCaffaro SanGiacomo.JPG|thumb|left|La Chiesa di San Giacomo]]
Sulla sponda destra del [[Lago d'Idro]], a sud-ovest del Pian d'Oneda, si trova la Chiesa di [[San Giacomo]], citata nelle testimonianze storiche fin dal [[IX secolo]], quando dipendeva dai benedettini del monastero di San Pietro in Monte. La Chiesa di san Giacomo contiene una copia dell' immagine della Madonna di san Luca venerata a Bagolino L'edificio subì consistenti modifiche nel corso dei secoli: si dotò di un pronao affrescato e, nel [[XVIII Secolo|Settecento]], le aperture e l'abside vennero rinnovati. L'unica [[navata]], rimase, invece intatta, mantenendo le capriate del tetto sorrette da due archi a sesto acuto. <br/>
La facciata principale, a capanna, è caratterizzata da tre [[Arco (architettura)|archi]] a tutto sesto, di cui quello centrale è praticabile e quelli laterali sono sovrastati da due finestre rettangolari molto semplici e austere. I pilastri e parte della facciata presentano residui di affreschi.