Ludovico Scarampi Mezzarota: differenze tra le versioni

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|didascalia=[[Andrea Mantegna]], ''[[Ritratto del cardinale Ludovico Trevisano]]'', [[1459]]-[[1460]], [[Berlino]], [[Staatliche Museen]]
|stemma=Blason Cardinal Scarampi.JPG
|motto=
|creato=1º luglio [[1440]] da [[papa Eugenio IV]]
|titolocard=
|ruoliattuali=
|ruoliricoperti=
|nato=14 novembre [[1401]], [[Venezia]]
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|nomvescovo=24 ottobre [[1435]]
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|arcelevato=6 agosto [[1437]]
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|patrelevato=18 lugliodicembre [[1439]]
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|creato=1º luglio [[1440]] da [[papa Eugenio IV]]
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|patrelevato=18 luglio [[1439]]
|pubblicato=
|deceduto=22 marzo [[1465]], [[Roma]]
}}
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Nel settembre del [[1437]] fu inviato da Eugenio IV in missione diplomatica a Venezia per spiegare le posizioni del Pontefice rispetto al [[Concilio di Basilea, Ferrara e Firenze|concilio in corso]] e la ragione della volontà di trasferirlo a [[Ferrara]]. Scarampi ottenne dai veneziani la concessione del [[salvacondotto]] per coloro che si sarebbero recati a Ferrara passando per il territorio della repubblica, e l'autorizzazione ad armare alcune galee e a reclutare arcieri veneti per rinforzare le difese di [[Costantinopoli]] durante l'assenza dell'imperatore [[Giovanni VIII Paleologo|Giovanni VIII]] che doveva presenziare al concilio.
 
I buoni servizi svolti valsero a Ludovico, il 1918 dicembre [[1439]], la nomina a [[Patriarcato di Aquileia|patriarca di Aquileia]] che comportava una rendita di 4.000 ducati annui<ref>Andrea Navagero, ''Storia Veneziana'', in ''RISS'', XXIII, col. 1105, Venezia, 1733</ref> e, poco dopo, l'11 gennaio [[1440]], con apposita [[bolla pontificia|bolla papale]], la promozione a [[camerlengo (Chiesa cattolica)|camerlengo]].
 
Nello stesso anno, dopo l'oscura vicenda dell'arresto di Vitelleschi, lo sostituì alla guida delle truppe pontificie che combatterono al fianco della [[Repubblica di Firenze]] nella [[Battaglia di Anghiari]] (29 giugno 1440). La coalizione riportò la vittoria contro la coalizione nemica, formata dai [[Milano|milanesi]] (guidati da [[Niccolò Piccinino]]) e dai fiorentini antimedicei (al comando di [[Rinaldo degli Albizzi]]). Il trionfo fu ricompensato il 1º luglio 1440 con la nomina a [[cardinale]] del [[titolo cardinalizio|titolo]] di [[San Lorenzo in Damaso (titolo cardinalizio)|San Lorenzo in Damaso]].
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|precedente=[[Juan Martínez de Murillo]] sino al 1420<br />''Sede vacante (1420-1440)''
|successivo=[[Juan de Mella]]
|carica=[[Cardinale presbitero]] di [[San Lorenzo in Damaso (titolo cardinalizio)|Cardinale presbitero di San Lorenzo in Damaso]]
|periodo=[[1440]]-[[1465]]
|immagine=CardinalCoA PioM.svg