Le bianche scogliere di Rügen: differenze tra le versioni

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== Sviluppo ==
Nel mese di gennaio 1818, [[Caspar David Friedrich]] sposò Christiane Caroline Bommer, che era circa 20 anni più giovane di lui. Nel viaggio di nozze, compiuto tra luglio e agosto del 1818, gli sposi visitarono i parenti a [[Neubrandenburg]] e [[Greifswald]].  Da lì, la coppia fece un'escursione all'isola di [[Rügen]] nell'attuale [[Parco nazionale di Jasmund]] insieme a Christian, il fratello di Friedrich. Il dipinto appare come una celebrazione dell'unione della coppia.
 
== Descrizione ==
Il dipinto raffigura la vista dalle scogliere di gesso dello [[Parco nazionale di Jasmund|Stubbenkammer]],  in quel momento uno dei più famosi punti panoramici dell'isola. Spesso si è creduto, ma erroneamente, che gli [[Affioramento roccioso|affioramenti rocciosi]] della ''[[Parco nazionale di Jasmund|Wissower Klinken]]'' in particolare siano stati un modello per il dipinto; tuttavia, essi non esistevano al momento della creazione del quadro, essendo apparsi solo successivamente, a seguito dell'[[erosione]].  Friedrich spesso componeva i suoi paesaggi da elementi accuratamente scelti da precedenti disegni, pertanto non è distinguibile una posizione specifica<ref>{{cita news|url=http://www.welt.de/print-welt/article495995/Am_Ende_bleibt_nur_die_Kunst.html|autore=Uta Baier|titolo=Am Ende bleibt nur die Kunst - Die Wissower Klinken und Caspar David Friedrich''|pubblicazione=Die Welt|data=26 febbraio 2005}}</ref>
[[File:Kreidefelsen_1010.jpg|left|thumb|Una variazione sul tema; acquerello, 1824, 25 × 32 cm]]
Due alberi, le cui foglie coprono il terzo superiore del dipinto, inquadrano il paesaggio. Due uomini e una donna in abiti di città guardano con meraviglia il panorama. La figura sottile al centro è di solito interpretato come lo stesso Caspar David Friedrich.<ref name="HBS">Helmut Börsch-Supan: ''Caspar David Friedrich.'' 4. erweiterte und überarbeitete Auflage, Prestel, Munich 1987, [[:en:Special:BookSources/3791308351|ISBN 3-7913-0835-1]], p 118</ref> Il cappello si trova accanto a lui in segno di umiltà. Egli cerca per un punto d'appoggio nell'erba come simbolo della caducità della vita e guarda nel baratro davanti a lui, che simboleggia l'abisso della morte. A destra, un uomo con le braccia incrociate si appoggia al tronco di un albero morente e guarda lontano verso il mare. Le due piccole barche a vela all'orizzonte sono simboli per l'anima che si apre alla vita eterna e corrispondono alle figure dei due uomini.<ref name="HBS"/> A sinistra, una donna con abito rosso (che di solito è identificata con Caroline, la moglie di Friedrich)<ref name="HBS"/> siede accanto ad un arbusto quasi secco: solo i rami intorno al suo viso hanno le foglie. Con la mano destra indica l'abisso e i fiori confinanti. In contrasto con gli uomini, che fissano l'abisso o in lontananza, la donna comunica con le altre figure, sentendosi - non è chiaro - minacciata dal baratro oppure meravigliata  dalla bellezza naturale del paesaggio.
 
I colori dei vestiti delle figure sono simbolici. La figura centrale è blu, il colore della fede; la figura a sinistra è di colore rosso, quella dell'amore; e la figura a destra è verde, quella della speranza. Così essi possono essere interpretati come forme di realizzazione delle tre [[virtù teologali]] cristiane: fede, speranza e amore<ref name="HBS"/>.  Lo storico dell'arte Helmut Börsch-Supan vede nell'immagine una rappresentazione della relazione di Friedrich con la morte, e la minaccia per la vita con la morte: "chiara [...] come quasi mai, ma allo stesso tempo anche in un sentimento insolitamente sereno"<ref name="HBS"/><ref>"deutlich [...] wie kaum zuvor, zugleich aber auch in einer selten heiteren Stimmung"</ref>.
 
== Note ==