Trattato di Parigi (1763): differenze tra le versioni

Con questo trattato la [[Regno Unito|monarchia Britannica]] ottenne l’espulsionel'espulsione dei [[Francia|francesi]] dall’dall'[[America settentrionale]] conseguendo il controllo del [[Canada]] e della valle dell’dell'[[Ohio]], mentre in [[America centrale]] gli inglesi occuparono numerosi territori francesi: alcune isole delle [[Piccole Antille]] (esclusa la [[Martinica]] che restò francese) e in [[Africa]] (alcune basi in [[Senegal]]). Dalla [[Spagna]] gli inglesi ottengono la [[Florida]]. In questo modo la corona Inglese si assicura l’egemonial'egemonia sul commercio extra-europeo.

Il testo del trattato è composto da un’introduzioneun'introduzione abbastanza lunga e dal corpo degli articoli. L’introduzioneL'introduzione presenta i firmatari (Spagna, Inghilterra ed in seguito il [[Portogallo]]) e la benedizione da parte di Dio.

I primi regnanti ad essere citati sono quelli inglesi partendo da [[Giorgio II di Gran Bretagna|Giorgio II]] e successivamente [[Giorgio III di Gran Bretagna|Giorgio III]], il firmatario della pace. In entrambi i casi abbiamo un susseguirsi di aggettivi superlativi assoluti e relativi come “Il regno del più Sereno e del più Potente Principe” che suggeriscono l'entità della vittoria della corona Britannica. In seguito viene citato [[Luigi XV di Francia|Luigi XV]] re di Francia, [[Carlo III di Spagna|Carlo III]] re di Spagna, [[Giuseppe I del Portogallo|Giuseppe I]] re del Portogallo. Tutti costoro hanno il compito di creare questa pace e di darle l’importanzal'importanza che necessita.

A seguire vengono citati gli ambasciatori e ministri straordinari scelti liberamente da tutte le parti. Da notare che tutti appartengono a Ordini molto importanti, come quello dell’dell'[[Ordine di Cristo]]. Anche qui i personaggi sono anticipati da una serie di aggettivi superlativi assoluti. Fra i tanti compaiono anche i [[Famiglia Grimaldi|Grimaldi]], regnanti sui territori di e intorno a [[Nizza]] e di [[Principato di Monaco|Monaco]].