Università di Parigi 8: differenze tra le versioni

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L’'''Università di Paris VIII''', ex ''Université de Vincennes'' e ora conosciuta anche come Université ''de Vincennes à Saint-Denis'' è un’universitàun'università francese creata nel gennaio del 1969. L’istituzioneL'istituzione attuale è l’eredel'erede del Centro Universitario Sperimentale di [[Vincennes]].
 
Si tratta di una delle più importanti [[università di Parigi]], specializzata in scienze umane e della cultura. Ha 23.000 studenti, 1000 fra insegnanti e ricercatori e impiega circa 500 persone nell’amministrazionenell'amministrazione. L’universitàL'università è sede di cinque programmi di dottorato. Il sito è servito dalla stazione della metropolitana linea 13, stazione di Saint Denis-Université.
 
== Vincennes (1968-1980) ==
La storia di ''Paris VIII'' cominciò a Vincennes, alla fine degli anni ’60'60 con l’installazionel'installazione di una facoltà sperimentale dove insegnarono intellettuali all’avanguardiaall'avanguardia come [[Michel Foucault]], [[Gilles Deleuze]], [[Jean-François Lyotard]], [[Frank Popper]]. L’ideaL'idea di aprire un’universitàun'università fuori dal centro di [[Parigi]] fu una conseguenza dei fatti del maggio ’68'68 e fu avanzata da un collettivo di professori della Sorbona impegnati politicamente. Il generale [[De Gaulle]] e il ministro dell’educazionedell'educazione [[Edgar Faure]] videro di buon occhio la proposta, probabilmente perché permetteva di allontanare gli studenti dal centro della città e controllare meglio l’ordinel'ordine pubblico dopo i recenti moti di piazza. Il decreto di creazione di un centro di studi sperimentale fu firmato nel dicembre 1968 e l’universitàl'università cominciò a funzionare dal gennaio 1969 a Vincennes.
 
L’istituzioneL'istituzione era progettata in modo da rivoluzionare i tradizionali rapporti fra professori e studenti e fra università e mondo esterno. L’ambienteL'ambiente di insegnamento era marcato da una forte volontà anti-accademica e con una grande apertura al politico e al sociale. Gli ambienti universitari erano aperti agli stranieri e a chi lavorava e a questo scopo vennero istituiti numerosi corsi serali.
I corsi insegnati a ''Paris VIII'' erano spesso innovativi per la Francia: si aprirono dipartimenti di [[cinema]], [[psicanalisi]], arti plastiche, teatro, [[urbanistica]] e anche [[intelligenza artificiale]].
Anche le scelte pedagogiche erano innovative: introduzione dei crediti, eguaglianza dei servizi tra diverse classi di professori, niente lezioni di massa, etc.. L’innovazioneL'innovazione più importante fu certamente l’l'[[interdisciplinarità]] che permetteva la collaborazione fra insegnanti e ricercatori di discipline molto diverse come filosofia, matematica, sociologia, letteratura e storia.
Uno dei tratti caratteristici dell’universitàdell'università di Vincennes era la sua forte politicizzazione, a volte con eccessi ideologici. Comunisti, maoisti e altre correnti di sinistra si trovavano ben radicate nei diversi dipartimenti universitari, particolarmente a [[filosofia]] e [[sociologia]], il che non restò senza conseguenze per quanto riguarda i rapporti fra professori, fra studenti, fra dipartimenti e con lo stesso ministero dell’educazionedell'educazione.
All’inizioAll'inizio degli anni ’70'70 il dipartimento di lingue e letterature anglo-americane si strutturò sul modello delle università americane, con unità didattiche e corsi con programmi definiti. Le lauree concesse dall’universitàdall'università furono finalmente riconosciute a livello nazionale. La linguistica cominciò ad occupare un ruolo importante per merito di studiosi come [[John Lyons]], [[Noam Chomsky]] e [[Julia Kristeva]].
 
== Saint-Denis (1980-oggi) ==
Forse perché Vincennes era ancora troppo vicina a Parigi o forse con l’ideal'idea di normalizzare l’ambientel'ambiente accademico, nel 1980 l’universitàl'università fu improvvisamente trasferita nella cittadina di [[Saint-Denis (Senna-Saint-Denis)|Saint-Denis]], con una decisione unilaterale del ministro dell’universitàdell'università dell’epocadell'epoca, [[Alice Saunier-Seité]]. Il trasferimento fu duramente contestato da docenti e studenti di ''Paris VIII'' che denunciarono un tentativo di smantellamento dell’istituzionedell'istituzione e si batterono per salvaguardare la specificità della loro università. Il primo sito dell’universitàdell'università a Saint-Denis era costituito da una serie di prefabbricati allineati lungo una strada a scorrimento veloce; teoricamente provvisori essi sono in realtà ancora in uso, anche se la struttura dell’universitàdell'università è stata potenziata e dotata di nuovi edifici e di percorsi accessibili per la crescente popolazione studentesca.
 
Nel 1998 le due “sponde” della via a scorrimento veloce che attraversa il campus sono state finalmente riunite da un ponte sul quale è ospitata la nuova biblioteca di ''Paris VIII'', una struttura impressionante che supera per superficie la biblioteca del [[Centro Georges Pompidou]]. Oltre al valore funzionale il ponte ne ha anche uno simbolico visto che bisogna passare dalla biblioteca per accedere all’universitàall'università. Lo stesso anno è stata inaugurata una nuova stazione della linea 13 del Metrò, Saint-Denis Université che ha in qualche misura modificato i rapporti fra studenti e città, ora si arriva più direttamente all’universitàall'università da Parigi e non si attraversa più Saint-Denis.
 
== Professori celebri che hanno insegnato a ''Paris VIII'' ==
*[[Mohammed Arkoun]], studioso di lingua e letteratura araba
*[[Alain Badiou]], filosofo e drammaturgo
*[[Jean Clément]], teorico dell’ipertestodell'ipertesto
*[[Gilles Deleuze]], filosofo
*[[Michel Foucault]], filosofo e fondatore del dipartimento di filosofia