Barriera emato-encefalica: differenze tra le versioni

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Tuttavia, dato che gli [[anticorpi]] sono troppo grandi per attraversare la BEE, le infezioni che possono occorrere al cervello sono spesso molto serie e difficili da trattare.
 
Il collante che sigilla la parete intestinale è lo stesso composto che fodera i vasi sanguigni, per cui se inizia a rompersi, la parete dei vasi sanguigni – compresi quelli che arrivano al cervello – con molta probabilità si romperanno anch’essianch'essi, facilitando l'ingresso nel cervello di batteri infettivi portati dal sangue e di anticorpi prodotti contro questi batteri, che normalmente nemmeno entrano nel cervello e che, quando ciò avviene, creano reazioni autoimmuni.
 
La permeabilità della barriera emato-encefalica è misurabile a partire dalle proteine S100, in relazione ad anticorpi quali IgG+IgA e IgM. I test utilizzano un campione di sangue che viene inserito nei fori di una matrice piatta; ad ogni "foro" è poi aggiunto un enzima-anticorpo specifico in grado di assorbire la proteina (es. ''sandwich enzyme-linked immunosorbent assay''). La concentrazione iniziale di proteina nel siero è determinata dalla curva standard di assorbimento <ref>[http://www.clinchem.org/content/50/1/249.full/ ''S100B Protein in Clinical Diagnostics: Assay Specificity'']</ref>.