Demiurgo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Eltecom (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Eltecom (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
{{Avvisounicode}}
{{nota disambigua|il magistrato dell'antica Grecia|Demiurgo (antica Grecia)}}
[[File:Europe a Prophecy, copy D, object 1 (Bentley 1, Erdman i, Keynes i) British Museum.jpg|thumb|[[William Blake]], ''The Ancient of Days'' (1794), che raffigura lal'atto della creazione tramite un [[compasso (araldica)|compasso]]]]
Il '''demiurgo''', figura [[Filosofia|filosofica]] e al tempo stesso [[mito]]logica, è un essere [[divinità|divino]] al quale è attribuita una facoltà creatrice e generatrice, descritto la prima volta da [[Platone]] nel ''[[Timeo (dialogo)|Timeo]]''. Il termine [[Lingua greca antica|greco]] da lui usato è δημιουργός (''dēmiurgòs''), composto da "δήμιος" (''dèmios''), cioè "del [[popolo]]", ed "ἔργον" (''èrgon''), "lavoratore", quindi lavoratore pubblico o compositamente ''[[artigiano]]''.
 
Riga 21:
 
==Il Demiurgo nello [[gnosticismo]]==
[[File:Leontocephaline-Ostia.jpg|thumb||upright=.8|right|Demiurgo rappresentato con una testa di leone ed il corpo avvolto da un serpente, nel [[mitreo]] di Valerio Ercole ad [[Ostia Antica]], risalente al 190 d.C. (CIMRM 312)]]
{{F|concetti e principi filosofici|giugno 2009}}
Gran parte delle sette gnostiche teorizzavano che il mondo fosse stato creato non da Dio, ma da eoni che, nel loro complesso formavano il ''[[pleroma]]''.
Riga 31:
Anche il ''[[vangelo di Giuda]]'' (un [[Vangeli apocrifi|apocrifo]], non inserito nei vangeli canonici e quindi non presente nella [[Bibbia]]) recentemente scoperto, tradotto e poi acquistato dalla [[National Geographic Society]], menziona gli eoni e parla degli insegnamenti di Gesù al loro riguardo<ref>vedi ''[http://www.nationalgeographic.com/lostgospel/ The Lost Gospel]'', versione online dal [[National Geographic]], contenente testi [[Lingua copta|copti]], traduzioni [[Lingua inglese|inglesi]] e fotografie.</ref>. In un passo di tale vangelo, Gesù deride i discepoli che pregano l'entità che loro credono essere il vero Dio, ma che è in realtà il malvagio Demiurgo.
 
Gli gnostici [[ofiti]] veneravano il [[serpente (simbolo)|serpente]], perché era stato mandato da Sophia (o era lei stessa in sue sembianze) per indurre gli uomini a nutrirsi del frutto della conoscenza proibito dal Demiurgo, al fine di far loro acquisire la ''gnosis'' di cui avevano bisogno per svegliarsi dai suoi inganni.
 
== Note ==