Terra (elemento): differenze tra le versioni

[[File:Earth symbol.svg|thumb|left|120px|LaAltri terrasimboli èdella simbolizzataterra anchesono da unil [[quadrato]] o da unala [[croce]], sintesi del 4quattro.<ref name=dethlefsen>Thorwald Dethlefsen, ''Il destino come scelta'', trad. it., Mediterranee, 1984, pp. 129-130.</ref>]]

In [[alchimia]] la terra è associata al numero [[4 (numero)|4]], laddove i tre elementi precedenti, il fuoco creatore, l'acqua su cui si esercita l'atto del creare, e l'aria che stabilizza l'equilibrio del creato, si ripresentano mescolati insieme su un altro livello, il quale costituisce dunque il risultato finale della [[creazione (teologia)|creazione]] ma anche un nuovo inizio.<ref name=dethlefsen>Thorwald Dethlefsen, ''Il destino come scelta'', trad. it., Mediterranee, 1984, pp. 129-130.</ref> Identificabile con tutto ciò che è solido e oppone resistenza, anche metaforicamente, la terra secondo gli alchimisti consente di dare luogo al [[sale (alchimia)|sale dei filosofi]] se abbinata al [[fuoco (elemento)|fuoco]].<ref>[http://www.raphaelproject.com/conferenze_online/inc_165.htm Introduzione all'alchimia].</ref> L'essere [[elementale]] invocato nelle trasmutazioni alchemiche in tal caso è lo [[Gnomo]], che opera nel corrispettivo [[etere (elemento classico)|etereo]] di questo elemento, ossia l'[[etere (elemento classico)#Etere-vitale|etere-vitale]], da cui deriva l'aspetto odierno della creazione nella sua forma solida e [[minerale]]. Cercando continuamente di smaterializzare la terra per ricondurla all'etere-vitale, gli Gnomi secondo [[Rudolf Steiner|Steiner]] si rendono responsabili della fuoriuscita verso l'alto dei germogli delle piante.<ref>[[Rudolf Steiner]], [http://www.esonet.org/index.php/antroposofia/29-studi-sulle-opere-di-rudolf-steiner/249-uomo-sintesi-armonica ''Il mondo vegetale e gli spiriti elementari della natura'', a cura di Tiziano Bellucci, conferenza del 2 novembre 1923].</ref>