Gestazione per altri: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile
Riga 26:
In [[Italia]] la surrogazione di maternità costituisce una pratica medica vietata.
 
Qualora si optasse di usufruire di questa pratica in paesi esteri che lo permettono, si pongono alcuni problemi. Le norme italiane consentono il riconoscimento automatico dei genitori biologici e ammettono quindi l'iscrizionela anagraficatrascrizione del certificatodell'atto di nascita del neonato. Non sussistendo nell'ordinamento una norma che permetta il riconoscimento automatico del rapporto di genitorialità, si pone il problema del riconoscimento del legame familiare tra il figlio e il genitore non biologico (o genitore sociale); situazione che si verifica allorché l'ovulo o lo spermatozoo siano donati da un soggetto terzo. L'ipotesi è tipica delle coppie eterosessuali, quando la madre non è in grado di fornire l'ovulo alla donna portatrice<ref>http://www.articolo29.it/2014/surrogazione-di-maternita-unimportante-sentenza-del-tribunale-di-milano/</ref>, e delle coppie omosessuali.<ref>http://www.biodiritto.org/index.php/item/593-corte-d%E2%80%99appello-di-torino-%E2%80%93-ordine-di-trascrivere-il-certificato-di-nascita-di-un-minore-nato-da-due-donne-all%E2%80%99estero</ref>
 
In assenza di una disciplina che permetta l'instaurarsi del legame parentale tra il neonato e il genitore sociale, alcune famiglie si sono rivolte alla magistratura evidenziando come il quadro normativo precluda il diritto del minore a vedere riconosciuto il suo rapporto con il genitore sociale.<ref>http://www.biodiritto.org/index.php/item/download/521_986cc33bda7a3d31545f85e8f4883b00</ref>