Rabbino: differenze tra le versioni

Nell'[[Ebraismo ortodosso]] le donne non possono diventare rabbini, sebbene non ci sia proibizione alle donne di apprendere l'[[Halakhah]] che le riguarda, né sia per loro problematico affrontare questioni normative che coinvolgano la vita laica in generale.<ref>''Pitchei Teshuvah'' CM 7:5</ref> Il problema esiste piuttosto per la posizione del rabbino quale autorità comunitaria. Seguendo la lettera del [[Talmud]], i decisori di [[Legge ebraica]] ritennero che alle donne non fosse permesso di servire in posizioni di autorità nelle comunità, come giudici o re.<ref>[[Maimonide]], ''Melachim'' 1:6</ref><ref>''[[Shulchan Aruch]]'' CM 7:4</ref> La posizione di rabbino ufficiale di una comunità, il ''mara de'atra'' ("maestro del luogo"), è statestata in genere considerata nei [[responsa]] in tal modo. La decisione viene tuttora seguita nei circoli ortodossi e tradizionali, ma è stata mitigata in branche come quella conservatrice e riformata che sono meno restrittive nella loro aderenza alla legge ebraica tradizionale.