Rabbino: differenze tra le versioni

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Alcune donne ebree ortodosse ora servono in congregazioni ebraiche ortodosse con ruoli che prima erano riservati agli uomini. Il parallelo [[femminile]] [[ebraico]] [[grammatica]]lmente corretto corrispondente al titolo maschile di rabbino è ''[[rabbanit]]'' ('''רבנית'''), a volte usato per le donne in questo ruolo.<ref>Sara Hurwitz, "Rabbanit Reclaimed", ''JOFA Journal'', VI, 1, 2006, pp. 10–11.</ref> Sara Hurwitz, considerata da alcuni la prima donna nominata rabbino ortodosso, seguendo la corretta forma grammaticale ebraica [[femminile]] di ''rav'' ('''רב'''), ha utilizzato il titolo ''[[rabbanit|Rabba]]'' ('''רבה'''). Altre donne nella leadership ebraica, come Rachel Kohl Finegold e Lynn Kaye, non hanno titoli ufficiali, ma funzionano come ''de facto'' "rabbini assistenti".
 
In [[Israele]], l'Istituto Shalom Hartman, fondato dal rabbino ortodosso David Hartman, ha inaugurato nel 2009 un programma che concede la ''[[semikhah]]'' a donne e uomini di qualsiasi corrente ebraica, incluso l'Ebraismo ortodosso, sebbene i relativi studenti debbano "assumere un ruolo di 'rabbini educatori' – e non rabbini del [[pulpito]] - nelle scuole comunitarie del [[Nordamerica]].<ref>[http://hartman.org.il/About_Us_View.asp?Cat_Id=187&Cat_Type=About&Title_Cat_Name=About%20Us Studio e insegnamento allo Shalom Hartman Institute], sito ufficiale {{lingue|en}}{{|he}}</ref> Sempre in Israele, un numero crescente di donne ortodosse vengono formate come ''yoatzot halakhah'' (consiglieri halakhici).<ref>Joel B. Wolowelsky, "Rabbis, Rebbetzins and Halakhic Advisors", ''Tradition'', 36:4, 2002, pp. 54–63.</ref>
 
{{citazione|...Strikovski ed i suoi colleghi non sono disposti a conferire un titolo commisurato all'esperienza. Chiarendo la sua posizione, ride dicendo "Se un uomo ha passato un esame [sull'Halakhah] lo chiamiamo rabbino - ma che importa come lo si chiama?... [[Joseph Soloveitchik|Rav Soloveitchik]], il mio maestro, diceva sempre: 'Se sai [la legge ebraica], allora non hai bisogno di ordinazione, e se tu non la sai, allora l'ordinazione non farà differenza.'" Inoltre, il titolo di rabbino aveva solo significato durante il tempo del [[Sinedrio]], Strikovski sostiene. "Titoli successivi sono stati modificati di generazione in generazione e comunità in comunità, e ora la cosa importante non è il titolo, ma che è in atto una rivoluzione in cui le donne possono e devono studiare la legge orale."<ref>Lauren Gelfond Feldinger, "The Next Feminist Revolution", ''[[The Jerusalem Post]]'' (07/03/2005).</ref>}}
 
Nel [[2013]], la prima classe di sesso femminile di consiglieri [[halakhah|halakhici]] formati per praticare negli [[Stati Uniti]] si è diplomata con una cerimonia a conclusione del programma ''yoetzet halakhah'' presso la Congregazione Sheartith Israele a [[Manhattan]].<ref>[http://www.timesofisrael.com/landmark-us-program-graduates-first-female-halachic-advisers/ "Landmark US program graduates first female halachic advisers"], su ''The Times of Israel'' {{lingue|ar}}{{|en}}</ref>
 
Rahel Berkovits, insegnante ortodossa di [[Talmud]] all'Istituto Pardes di Studi Ebraici di [[Gerusalemme]],<ref>[http://www.pardes.org.il/ Sito ufficiale] {{lingue|en}}{{|he}}.</ref> afferma che a seguito di tali modifiche nell'[[Ebraismo ortodosso moderno]] e [[haredi]] "le donne ortodosse fondano e guidano comunità di preghiera, difendono casi nei tribunali rabbinici, fanno consulenza su questioni halakhiche e dominano nelle attività di assistenza sociale che sono tutte associate al ruolo svolto dal rabbino, sebbene queste donne non ne abbiano il titolo ufficiale."<ref>[http://www.pardes.org.il/rahel-berkovits Rahel Berkovits presso il Pardes Institute], collegamenti agli articoli.</ref>
 
== Note ==