Ghost World: differenze tra le versioni

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Enid accompagna Seymour in un locale dove suona un anziano bluesman, fra l'indifferenza degli avventori. Convince una donna a prendere il proprio posto al tavolo con Seymour, ma lui non riesce a essere così brillante da attirare il suo interesse. Tornati a casa di Seymour, Enid nota tra il materiale collezionato un cartellone pubblicitario degli anni Venti, la parodia inizio secolo di un ragazzo negro: è il precedente marchio di Cook's Chicken, la catena di ristorazione per cui Seymour lavora come impiegato. Se lo fa prestare e lo presenta al corso d'arte come elaborazione sul tema del razzismo connaturato nella cultura americana, suscitando l'approvazione di Roberta.
 
Enid trova lavoro al bar di un teatro,cinema ma si fa licenziare per il suo sarcasmo. Di fronte alla disapprovazione di Rebecca decide di tentare a sua volta un mercatino svuota-cantine, ma di fronte a possibili acquirenti non si convince a vendere giocattoli da bambina e vecchi vestiti. Enid convince un riottoso Seymour a accettare di incontrare da Dana, la donna dell'aeroporto che risponde con parecchio ritardo al suo annuncio sul giornale.
 
Da questo momento in poi tutto va a rotoli per Enid. Suo padre ritorna insieme a Maxine, che lei detesta; Rebecca decide di affittare un appartamentino da sola perché lei non può condividere le spese; Seymour non ha più tempo per lei perché comincia a uscire con Dana, la quale non capisce il rapporto fra loro due. Come se non bastasse, il suo lavoro su Cook's Chicken esposto alla mostra di fine corso scolastico suscita lo sdegno dei visitatori che non tollerano l'ironia sul razzismo. Roberta Allsworth è costretta a rimuoverlo e a negare a Enid la borsa di studio promessa per l'Accademia d'arte in un'altra città.