Porta Saragozza: differenze tra le versioni

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== Storia ==
Porta Saragozza sorge all'incrocio fra la via Saragozzaomonima e i [[viali di Circonvallazione (Bologna)|viali di Circonvallazione]]. Edificata per la prima volta nel [[XIII secolo]], nel [[1334]] fu dotata di ponte levatoio. Per molti anni fu considerata un varco secondario e fu solo nela partire dal [[1674]], quando venne costruito il lunghissimo portico che dalla porta conduce fino al [[Santuario della Madonna di San Luca]], Porta Saragozza acquisì particolare rilievo, utilizzata come punto di partenza per le processioni verso il santuario (mentre in precedenza partivano da [[Porta Sant'Isaia]]).
 
La porta ha assunto le attuali fattezze a seguito di una radicale ricostruzione avvenuta tra il [[1857]] e il [[1859]], guidata dall'ingegnere e architetto [[Enrico Brunetti Rodati]], il quale ne affidò il completamento all'architetto [[Giuseppe Mengoni]], che ne ha totalmente modificato l'assetto originario con l'aggiunta dei torrioni cilindrici laterali collegati tramite un portico a un nuovo [[cassero (architettura)|cassero]] centrale<ref>[http://www.restauroportedibologna.it/it/porta_saragozza.php Restauro Porta Saragozza a Bologna: progetto restauro porta monumentale, Banca di Bologna<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. A ricordo è una lapide posta al centro della porta stessa, sul lato esterno:
 
"MDCCCLIX // QUESTA PORTA // AMPLIATA E COMPIUTA PER OFFERTE CITTADINE // A NOSTRA DONNA DI S. LUCA // PROTETTRICE SUPREMA DI BOLOGNA // SI VOLLE DEDICATA".
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== Il Cassero ==
Il 26 giugno [[1982]] il cassero di Porta Saragozza vienevenne concesso dall'allora amministrazione cittadinacomunale al "Circolo di cultura omosessuale XXVIII Giugno", primo centro di politica e cultura [[gay]] riconosciuto in Italia, che qui rimarrà per 25 anni. A Porta Saragozza è nata, nel [[1985]], l'associazione nazionale [[Arcigay]]<ref>[http://www.arcigay.it/chi-siamo/storia/ Breve storia di Arcigay]</ref>, lache qualequi ha gestito,avuto neglila spazisua dellasede Porta, anche un locale apertofino al pubblico denominato proprio [[Cassero (locale)|Cassero2002]]<ref>[http://www.arcigay.it/comitati/bologna/ Bologna], sito di Arcigay</ref>. Il 28 novembre [[2001]] l'Arcigay e il Cassero si sono trasferiti in una nuova sede regolarmente concessa, presso l'ex Salara.
 
All'interno del cassero, è ospitato il "Museo della Beata Vergine di San Luca, Raccolta Storico-didattica", un museo "nato dalla volontà di valorizzare e far conoscere alla cittadinanza bolognese e ai visitatori il patrimonio devozionale, storico, artistico e culturale collegato all'Immagine della Madonna", il cui fulcro è costituito dalla collezione del dott. Antonio Brighetti<ref>[http://www.museomadonnasanluca.it/index.html museomadonnasanluca<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> <ref>[http://www.bo.cna.it/bolognaccoglie/museo_della_beata_vergine_di_san_luca Museo della Beata Vergine di San Luca | CNA Bologna<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> <ref>[http://informa.comune.bologna.it/iperbole/cittaeducativa/agenzie/3488/3680/0/63/ Museo della Beata Vergine di San Luca | Iperbole<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
Poiché le mura del cassero ospitano una lapide che dedica la porta alla Madonna di San Luca, durante gli anni di permanenza dell'associazione omosessuale in porta Saragozza la processione dei fedeli verso il [[Santuario della Madonna di San Luca|Santuario]] che si tiene in maggio per protesta non ha sostato, come da tradizione, nei pressi della porta<ref>[http://www.friendlybologna.it/plugins/News?nid=337 FriendlyBolognap]</ref>.
 
All'interno del cassero, è ospitato il "Museo della Beata Vergine di San Luca, Raccolta Storico-didattica", un museo "nato dalla volontà di valorizzare e far conoscere alla cittadinanza bolognese e ai visitatori il patrimonio devozionale, storico, artistico e culturale collegato all'Immagine della Madonna", il cui fulcro è costituito dalla collezione del dott. Antonio Brighetti<ref>[http://www.museomadonnasanluca.it/index.html museomadonnasanluca<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> <ref>[http://www.bo.cna.it/bolognaccoglie/museo_della_beata_vergine_di_san_luca Museo della Beata Vergine di San Luca | CNA Bologna<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> <ref>[http://informa.comune.bologna.it/iperbole/cittaeducativa/agenzie/3488/3680/0/63/ Museo della Beata Vergine di San Luca | Iperbole<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
== Note ==