Arzawa: differenze tra le versioni

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L''''Arzawa''' (forma antica '''Arzawiya''') fu un regno dell'[[Anatolia]] occidentale del [[II millennio a.C.]]. Non essendo giunta a noi alcuna testimonianza diretta di questo popolo, possiamo ricostruire la sua storia unicamente da fonti esterne, provenienti essenzialmente dal vicino regno degli [[ittiti]] che combatterono spesso le popolazioni di quest'area, disgiunte o unite tra loro, sovente sconfiggendole e rendendole vassalle.
 
Oggi conosciamo esattamente la localizzazione del territorio dell'Arzawa<ref>Trevor Bryce: The kingdom of the Hittites. Pag. 52 e 404</ref>: esso occupava la regione nord-occidentale dell'Anatolia, dallo [[stretto dei Dardanelli]] (su cui era situata la città di [[Wilusa]]/[[Troia]]) a Nord fino al fiume [[Meandro (fiume)|Meandro]] a Sud, che faceva praticamente da confine con i territori della città-stato di Millawata/Mileto; ad Ovest la costa arzawa era bagnata dal [[Mar Egeo]], mentre verso Est, nella sua parte più ampia, confinava tramite la regione di [[Hapalla]] con le Terre Basse degli Ittiti. Sono ritenute tradizionalmente escluse dall'area Arzawa le regioni del Sud-Ovest anatolico, cioè la Lukka/[[Licia]] e la Karkiysa/Caria.
 
Le genti arzawa erano in gran parte, anche se non esclusivamente, di etnia, cultura e lingua Luwiana<ref>Trevor Bryce: I Troiani ed i popoli limitrofi. pag 112</ref>, tant'è vero che nei testi Ittiti, ad un certo punto della tarda età del bronzo, il termine ''Luwiya'' cade in disuso e viene sostituito dal termine ''arzawa''; ad ulteriore riprova, i nomi propri arzawa sono simili a quelli dei luwiani e gli arzawa veneravano proprio divinità luwiane, quali [[Arma (divinità)|Arma]] (la Luna) e [[Tarhu]]nta (il dio della tempesta).
 
La città più importante e capitale nel periodo in cui il regno arzawa costituiva una entità unitaria fu Apasa, nell'estremo Sud-Ovest del paese, la cui collocazione corrisponde all'incirca a quella della classica [[Efeso]]<ref>Trevor Bryce: I Troiani ed i popoli limitrofi. pag.114</ref>.