Montecchi: differenze tra le versioni

{{Casata

|cognome = Montecchi

|motto =

|stato = [[Signoria cittadina|presignoria]] di [[Ezzelino III da Romano]]

|titoli =

 

=== I Montecchi storici ===

I Montecchi (già [[Economia romana|negotiatores]], cioè mercanti che vendevano grandi partite di merci tra le [[province romane]]), trasferiti da [[Montecchio Precalcino]]<ref>{{cita libro|Mario|Carrara|Gli Scaligeri|1966|Dell'Oglio|Varese|cid=carrara}}</ref> a Verona, furono per un certo lasso di tempo la più importante casata ghibellina della città, spesso in contrasto e in lotta con altre famiglie, in particolare con quella [[Guelfi e ghibellini|guelfa]] dei conti di [[Sambonifacio]]. Le prime testimonianze della loro presenza si hanno intorno agli [[anni 1120|anni venti]] del [[XII secolo]], quando Verona venne colpita dalle contese sanguinarie tra diverse fazioni: questo conflitto vedeva da una parte i Montecchi e le altre stirpi ghibelline, presenti soprattutto in città, e dall'altra i Sambonifacio che esercitavano un determinante ruolo nel territorio. Ebbero una parte significativa nel periodo della formazione del comune e sostennero in Verona la presignoria di [[Ezzelino III da Romano]] fino al [[1259]].<ref>Arnaldi, ''Enciclopedia Dantesca''</ref>