Hagen (mitologia): differenze tra le versioni
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[[File:Hagendenkmal.jpg|thumb|Cartolina del [[1905]] circa, raffigurante statua di Hagen a [[Worms]]]]
'''Hagen''' ('''Högni''' nei testi norreni) è un personaggio della [[mitologia norrena]] e del ''[[La canzone dei Nibelunghi|Nibelungenlied]]''.
== Tradizione Norrena ==
Högni (nome norreno di Hagen) è, secondo la tradizione dell'Edda e nella Saga dei Volsunghi, figlio di Gjuki e fratello di [[Gundicaro|Gunnar]] (Gunther) e [[Gudrun (mitologia)|Gudrun]] (Crimilde).
Quando [[Brynild|Brunilde]] venne a sapere da [[Gudrun (mitologia)|Gudrun]] che a superare la prova per sposarla non era stato Gunnar ma [[Sigfrido|Sigurđ]], che si era scambiato d'aspetto col re grazie ad un sortilegio della regina Grimild, sentendosi umiliata chiese ai figli di Gjuki di uccidere l'eroe per riscattare il suo onore.
Högni e Gunnar, che avevano stretto un patto di sangue con il cognato, chiesero quindi a Gothormr, loro fratellastro, di uccidere Sigurđ: Gothormr colpisce l'eroe mentre sta dormendo, ma Sigurđ, ferito a morte, lancia la propria spada ed uccide il proprio assassino. Brynild in seguito si suicida per la perdita dell'amato.
Gudrun si riappacifica dopo diversi anni coi fratelli e viene data in sposa al re degli [[Unni]] [[Attila|Atli]] (Attila). Atli, udendo narrare del tesoro dei Niflungar (i Nibelunghi, che in questa versione del mito è un altro nome della stirpe di Gunnar) e volendo vendicare la morte di Brynild, sua sorella, decide di invitare Gunnar e Högni ad un banchetto per tendere loro un agguato e chiedere come riscatto l'oro.
Gudrun, intesi gli intenti del marito, incide su un anello rune per avvertire i fratelli del pericolo e, avvoltolo in peli di lupo lo invia loro. Nonostante sia la madre che le mogli dei figli di Gjuki abbiano sogni di cattivo auspicio e mettano al corrente i fratelli dell'avvenimento recato dell'anello (l'interpretazione delle rune è prerogativa femminile), Gunnar e Högni scelgono di partire ugualmente.
Arrivati al palazzo di Atli, cadono nell'imboscata. Gudrun, veduta la situazione, veste l'armatura e combatte al fianco dei fratelli, ferendo due guerrieri Unni. Nonostante l'eroica resistenza sia Gunnar che Högni vengono imprigionati. Quando Atli chiede a Gunnar dove è nascosto il tesoro, egli si dice disposto a rivelarlo a patto che venga ucciso Högni. Atli fa però uccidere uno schiavo e ne porta il cuore a Gunnar: questi vedendolo dice che esso era un cuore pavido, che tremava ora nel piatto ma ancor più tremava nel petto, non poteva trattarsi del cuore di Högni. Mentre quindi viene strappato il cuore a Högni, questi ride e non trema: Gunnar riconosce il cuore del fratello e si rifiuta di rivelare il nascondiglio del tesoro, essendo ora l'unico detentore del segreto.
Atli getta quindi Gunnar nella fossa dei serpenti, dove il re muore per il veleno di una vipera.
== Storia nel ''Nibelungenlied'' ==
D'accordo con [[Nibelungenlied|il Canto dei Nibelunghi]] Hagen
Quando Sigfrido arriva alla corte di Gunther per chiedere in sposa la sorella del re, [[Gudrun|Crimilde]], il sovrano acconsente a patto che l'eroe lo aiuti, con il suo cappuccio dell'invisibilità, a superare le prove imposte della regina guerriera di Islanda, [[Brunilde]], per i pretendenti alla sua mano. Al ritorno dal viaggio viene celebrato il duplice matrimonio tra Sigfrido e Crimilde e Gunther e Brunilde.
Hagen
Circa tredici anni dopo, [[Attila]], re degli [[Unni]], chiese in sposa Crimilde; la donna, dopo qualche esitazione, acconsentì, premeditando la vendetta contro Hagen e suo fratello, colpevoli di aver ucciso il suo amato sposo.
Quando gli Unni attraversarono il [[Danubio]], Crimilde pretese che le venisse reso il tesoro dei Nibelunghi, e questo portò allo scontro con i Burgundi: al termine di una lunghissima e tragica serie di duelli e combattimenti, i Burgundi vennero sconfitti. Crimilde
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