Intonazione naturale: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
YuBot (discussione | contributi)
m Bot: Sostituzione automatica (-Tono (intervallo musicale) +Tono (musica))
Riga 29:
Tale teoria era allineata, in maniera del tutto inconsapevole, con quella fisica degli [[armonici naturali]], ossia i possibili modi naturali di vibrazione sonora di un corpo (scoperta solo nel 1701 da Sauveur).
 
Zarlino aggiunse ai rapporti di 2/1 ([[Ottava (musica)|ottava]]), 3/2 (quinta) e 4/3 ([[quarta (intervallo musicale)|quarta]]) anche quelli di [[terza maggiore]] e di [[terza minore]], corrispondenti rispettivamente ai rapporti 5/4 e 6/5 (da notare come tutti questi rapporti appartengano alla categoria dei ''numeri superpartientes'', cioè frazioni nelle quali il numeratore superi di un intero il denominatore). Gli intervalli restanti si ottenevano come semplice interpolazione di quelli già determinati: {{TA|1=[[Tono (intervallo musicalemusica)|seconda maggiore]] = quinta − quarta}} {{TA|1== (3/2) / (4/3) = 9/8;}} {{TA|1=[[Sesta maggiore|sesta]] = quarta + terza maggiore}} {{TA|1== (4/3) × (5/4) = 5/3;}} {{TA|1=[[Settima maggiore|settima]] = quinta + terza maggiore}} {{TA|1== (3/2) × (5/4) = 15/8.}}
 
La scala costruita secondo l'intonazione naturale si fonda dunque su tre tipi d'intervallo: ''tono maggiore'' (9/8), ''tono minore'' (10/9) e ''semitono diatonico'' (16/15). La differenza tra tono maggiore e tono minore è detta [[comma (musica)|comma]] di Didimo (81/80), mentre la differenza tra la terza maggiore (5/4) e la terza minore (6/5) è il ''semitono cromatico'' (25/24).
Riga 61:
</DIV>
 
Con questa scala le terze e le seste sono perfettamente consonanti (non era così utilizzando il [[temperamento pitagorico]]), ma l'ambiguità dell'intervallo di [[Tono (intervallo musicalemusica)|tono]] (dipendente dalla [[tonalità (musica)|tonalità]]) e la distinzione tra semitono cromatico e diatonico è causa di gravi problemi sugli strumenti ad intonazione fissa ([[Organo (musica)|organo]], [[Arpa (strumento musicale)|arpa]], ecc.): per questi strumenti sarebbe infatti necessario intonare nuovamente tali strumenti ad ogni cambio di tonalità ed è necessario quindi ricorrere al [[temperamento equabile]] o al [[temperamento mesotonico]] limitato alle tonalità distanti non più di 7 quinte consecutive (es. da mi bemolle maggiore a mi maggiore). L'intonazione naturale è invece utilizzata correntemente da tutti gli strumenti ad intonazione variabile (per esempio [[strumenti ad arco|archi]] o [[fiati]]); in particolare quasi tutti gli ottoni ([[tromba]], [[trombone]] e così via) suonano soltanto secondo l'intonazione naturale e non possono intonarsi secondo il temperamento equabile.
 
== Compositori occidentali ==