Goumier: differenze tra le versioni

Provenivano dalle tribù montane dell' [[Atlante (catena montuosa)|Atlante]] (in particolare zone di idioma [[Lingua tashawit|Chaouia]], [[Sidi Boubaker]], [[Ouled Saïd]], [[Settat]], [[Kasbeth Ben Ahmed]], [[Dar Bouazza]] e [[Sidi Slimane]]). Il termine ''goum'' è una storpiatura francese della parola araba ''qum'' (قم), che significa "squadrone, banda" e ciascuna di queste unità era costituita da circa 200 ''Goumiers,'' spesso legati tra loro da vincoli di parentela''.'' A sua volta il [[Tabor (Marocco)|Tabor]] (dal turco "tabur") indicava un battaglione costituito da tre o quattro di queste unità.

Quattro divisioni di soldati marocchini combatterono al fianco degli alleati durante la [[Seconda guerra mondiale]] e durante la [[Campagna d'Italia (1943-1945)|campagna d'Italia]] (per un totale di circa 12,000 uomini). Abituati alla dura vita di montagna, resistenti al freddo e alla fame, essi erano specializzati in raid notturni e, combattendo contro i [[Fascismo|fascisti]] italiani e i [[Nazionalsocialismo|nazisti]] tedeschi, prediligevano l'uso di un lungo coltello ("koumia") per assaltare i nemici, che venivano sgozzati e spesso mutilati. Questo modo di combattere costò allo stesso tempo pesanti perdite tra le fila dei goumiers.