Nocivo: differenze tra le versioni

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{{s|concetti fondamentali di chimica}}
[[ImmagineFile:GHS-pictogram-silhouette.svg|right|thumb|Simbolo convenzionale identificativo delle sostanze nocive per la salute nell'UE secondo il nuovo regolamento CLP]]
 
[[ImmagineFile:GHS-pictogram-exclam.svg|miniatura|Simbolo convenzionale che identifica le sostanze con bassa tossicità acuta nell'UE secondo il nuovo regolamento CLP]]
 
[[ImmagineFile:Hazard X.svg|right|thumb|Simbolo convenzionale identificativo delle sostanze nocive nell'UE (fino al 2010)]]
 
Con '''nocivo''' (il cui simbolo è '''Xn''') vengono identificate tutte le [[sostanza pura|sostanze]] o preparazioni che, per inalazione, ingestione o assorbimento cutaneo, possono implicare rischi per la salute, di gravità variabile, e raramente la morte. Questa definizione, riportata nella direttiva 67/548/CEE<ref name="67/548">Direttiva 67/548/CEE e successive modifiche</ref> non distingue tra tossicità acuta (legata alla capacità di provocare la morte in breve tempo) e cronica (legata alla capacità di provocare patologie non necessariamente mortali).
Il nuovo Regolamento 1272/2008 (CLP) sulle sostanze pericolose<ref>REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008</ref> introduce la definizione di tossicità specifica per organo bersaglio, non legata dunque alla letalità. Il 1°º giugno 2015 il nuovo Regolamento CLP è entrato in vigore in via definitiva, anche per le miscele e non solo per le sostanze. In seguito si riporta come generalmente può essere "tradotta" la vecchia classificazione con la nuova, per quanto riguarda la vecchia categoria "nocivo".
 
'''Tossicità acuta legata alla letalità''' basata sulla [[LD50|dose letale 50]]: sostanze che difficilmente provocano la morte in caso di intossicazione, se non a dosi relativamente elevate <br />