Teleconnessioni atmosferiche: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
ZimbuBot (discussione | contributi)
m WPCleaner v1.39 - Disambigua corretto un collegamento - Correlazione
Riga 2:
In [[meteorologia]] le '''teleconnessioni atmosferiche''' sono [[pattern]] [[atmosfera terrestre|atmosferici]] ovvero degli "''schemi di circolazione''" atmosferici altrimenti detti ''modi di variabilità'' a [[scala sinottica]] a bassa, media e alta [[frequenza]] della [[circolazione atmosferica]]. Esse sono dunque espressione di parte della [[variabilità meteorologica]] e in alcuni casi anche di [[variabilità climatica]] cui assistiamo. Il loro studio ai fini diagnostici o previsionali rientra nella [[meteorologia teleconnettiva]].
 
Più precisamente due punti dell'atmosfera si dicono teleconnessi se i [[parametro fisico-meteorologico|parametri fisico-meteorologici]] associati, quali ad esempio [[pressione]] e/o [[temperatura]], sono tra loro [[Correlazione (statistica)|correlati]] o [[anticorrelazione|anticorrelati]] nel [[tempo]], cioè variano in maniera [[sincronia|sincrona]] allo stesso modo o in maniera inversamente proporzionale tra loro evidenziando appunto una stretta [[correlazione (statistica)|correlazione]] [[statistica]].
La dinamica della teleconnessione è [[ciclicità|ciclica]], ma [[Teoria del caos|caotica]]. Sono dette "pattern atmosferici" perché ad ogni [[Fase (segnali)|fase]] della loro [[oscillazione]] ciclica si associano, statisticamente sulla regione interessata, precise condizioni atmosferiche riuscendo a volte anche ad influenzare le condizioni meteo-climatiche di regioni molto distanti dalla sede della teleconnessione stessa agendo cioè a scala emisferica o addirittura globale.