Mormonismo: differenze tra le versioni

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== Credenze e dottrine ==
 
Non è facile individuare le credenze comuni a tutto il movimento mormone, sia perché il pensiero dello Smith subì negli anni una notevole evoluzione, sia perché il movimento crede in una rivelazione continua, e il [[canone]] scritturale delle chiese mormoni quindi è generalmente aperto. Oltretutto si tende frequentemente a confondere tutto il movimento mormone con la sua componente principale, la [[Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni]]. Per una descrizione sommaria di alcuni aspetti della dottrina mormone si possono però utilizzare i cosiddetti ''Articoli di fede'', una sorta di [[credo]] che lo Smith scrisse rispondendo a un giornalista di Chicago che gli chiedeva notizie del suo movimento.<ref>"Long" John Wentworth, direttore e editore del ''Chicago Democrat''.

La lettera, datata 1º marzo 1842, fu pubblicata per la prima volta sul periodico mormone ''Times and Seasons''il 15 marzo 1842.</ref> Ogni chiesa mormone ne utilizza una propria versione, leggermente modificata. Nella discussione seguente si fa riferimento alla traduzione italiana fornita dalla Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni. L'assunto fondamentale del mormonismo è ovviamente l'accettazione del [[Libro di Mormon]] come sacro ed ispirato.<ref name="articolo8">Articolo di fede numero 8:''Noi crediamo che la Bibbia sia la parola di Dio, se è tradotta correttamente. Crediamo anche che il Libro di Mormon sia la parola di Dio''.</ref>
 
Si crede che la Bibbia non sia stata trasmessa correttamente,<ref>Si noti il riferimento a questa dottrina nell'inciso ''se è tradotta correttamente'', dell'articolo 8.</ref> mentre il Libro di Mormon, essendo stato tradotto dall'''egiziano riformato'' da Joseph Smith, a cui Dio «conferì il dono e il potere di fare ciò»,<ref>[https://www.mormon.org/ita/libro-di-mormon La sacralità del libro di Mormon secondo i Mormoni]</ref> sarebbe per sua natura perfetto.<ref>Per un'analisi del Libro di Mormon si rimanda alla voce relativa</ref>. Verso la fine della propria vita Smith intraprese anche una nuova "traduzione" della Bibbia, priva del [[Cantico dei cantici]] (considerato non ispirato) e con varie aggiunte e interpolazioni.<ref>* {{Cita pubblicazione