Enogastronomia: differenze tra le versioni
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Attraverso tali prodotti si delinea un'Europa fatta di tipicità culinarie ed enologiche strettamente legate al territorio di produzione, specchio della geografia e della storia delle diverse culture che abitano il continente.
Un fenomeno attuale che testimonia l'interesse della comunità nell'enogastronomia è il [[turismo enogastronomico]], che solo in Italia ha sviluppato un giro d'affari di circa 5 miliardi nel 2011<ref>[http://www3.lastampa.it/cucina/sezioni/notizie/news/articolo/lstp/416486/ L'estate del turismo enogastronomico], LaStampa.it </ref>.Si tratta prevalentemente di un turismo di elite, che vede russi, brasiliani, indiani e cinesi tra i maggiori fruitori delle prelibatezze italiane. Dati confortanti accompagnano il settore agroalimentare ed enogastronomico del Bel Paese: al 2013 il fatturato ha raggiunto i 132 miliardi di euro, 26 solo di export, 385.000 addetti, migliaia di aziende in continua espansione.A fronte di innegabili successi, bisogna tuttavia intervenire su nuove problematiche come l'"italian sounding", il taroccamento del made in Italy, il miglioramento della comunicazione e della promozione, l'aumento delle dimensioni delle nostre imprese. Da ultimo un ruolo fondamentale spetta anche ai numerosi istituti scolastici, in primis gli Alberghieri, che devono trasmettere alle nuove generazioni conoscenze e competenze sempre più ampie, in modo che la sfida in questo settore strategico non ci veda penalizzati.
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