Luciano Rispoli: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile
Riga 38:
Nel 1975, in piena [[austerity]] e nei lunghi pomeriggi domenicali costretti in casa, Rispoli propone ''[[L'ospite delle due]]'' a cui partecipa, tra gli altri, [[Ingrid Bergman]]. Lo storico della televisione [[Michele Sorice]] lo definisce il primo [[talk show]] della TV italiana, antecedente a ''[[Bontà loro]]'' di [[Maurizio Costanzo]].
 
Per [[Rai 1]] e [[Rai 2]] è stato inoltre ideatore e conduttore di: ''[[Pomeridiana]]'', ''[[Il gioco dei mestieri]]'', ''[[Intervista con la scienza]]'', ''[[Pranzo in TV]]'', ''[[La grande corsa (programma televisivo)|La grande corsa]]'', ''[[Una grande occasione]]'' e ''[[Parola mia]]'', per lungo periodo di tempo famoso gioco incentrato sulla [[lingua italiana]] con la partecipazione in qualità di arbitro del linguista [[Gian Luigi Beccaria]] (un buon successo che si ripete per tre edizioni, nella fascia preserale di Rai Uno tra il [[1985]] e il [[1988]]), ede infine ''[[La rete (programma televisivo)|La rete]]'', che sulla seconda rete recuperava il meglio della programmazione settimanale e lo riproponeva tra collegamenti, giochi col pubblico a casa, interviste adcon ospiti famosi, esibizioni e rubriche in studio, tenute tra gli altri da [[Gaspare Barbiellini Amidei]] e [[Gabriele La Porta]].
 
Tra il [[1977]] e il [[1987]] dirige il DSE (Dipartimento Scuola Educazione), futura [[Rai Educational]]. In questi anni commissiona la canzone ''Virgola'' a [[Bruno Lauzi]], chiedendo al cantautore genovese un testo orecchiabile per la TV ede i ragazzi ma anche con una morale.
 
Nel [[2002]] il conduttore propone su [[Rai Uno]] il talk ''[[Casa Rispoli]]'', interviste nel salotto della sua villa. Nel [[2002]]-[[2003]] lancia su Rai Tre una nuova edizione quotidiana di ''[[Parola mia]]'', voluta da [[Giovanni Minoli]], settanta puntate all'ora di pranzo.