Enrico Magenes: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
Enrico Magenes nasce a Milano nel 1923. A 20 anni la [[seconda guerra mondiale|guerra]] lo costringe a interrompere gli studi di matematica alla [[Scuola Normale Superiore di Pisa]]. Tornato a Pavia, diventa dirigente dell'[[Azione Cattolica]] ed è tra i promotori della costituzione della [[Democrazia Cristiana]]. Nel 1944 fu arrestato<ref>[http://www.dm.unito.it/sism/m_italiani/schede_opere/saggio.html#XVI Un itinerario attraverso la matematica italiana contemporanea], di [[Enrico Giusti]] e Luigi Pepe</ref> come appartenente al [[Comitato di Liberazione Nazionale]] di Pavia e successivamente deportato nel [[campo di transito di Bolzano-Gries]], nel [[campo di concentramento di Flossenbürg]] con il cosiddetto [[Trasporto 81]] e infine a [[Kottern]], [[Campo di concentramento di Dachau|sottocampo di Dachau]]<ref>L'intera esperienza della deportazione è stata descritta dallo stesso Magenes in una lunga intervista la cui trascrizione è disponibile sul web [http://www.deportati.it/accademia_lincei.html Fondazione Memoria della Deportazione]</ref>. Viene liberato nell'aprile del 1945.
 
Riprende subito lo studio della matematica, si laurea presso la Scuola Normale di Pisa nel 1947, diventa prima assistente a [[Università di Padova|Padova]] nel 1948 e poi professore straordinario a [[Università di Modena|Modena]] nel 1952. trasferito a [[Università di Genova|Genova]] nel 1955, giunge infine all'[[Università di Pavia]] nel 1959 dove ricopre la cattedra di Istituzioni di Analisi Superiore fino al 1996, diventando poi professore emerito. Promotore e direttore del Centro di Calcolo dello stesso ateneo, membro dell'[[Accademia Nazionale dei Lincei]]<ref>[http://www.lincei.it/download/ANL_Annuario_2010.pdf Annuario 2010 dell'Accademia]</ref>, presidente dell'[[Unione Matematica Italiana]] dal 1973 al 1975, Enrico Magenes fonda nel 1970 l'Istituto di Analisi Numerica del [[Consiglio Nazionale delle Ricerche]] (ora con il nome di IMATI<ref>[http://www.imati.cnr.it/ IMATI]</ref>) che dirige per oltre 20 anni, portandolo ai vertici della [[matematica applicata]] internazionale. L'IMATI verrà intitolato alla sua memoria il 2 novembre 2011. Sempre a Pavia, diviene presidente del [[Collegio Universitario Santa Caterina da Siena]]<ref>[http://santacaterina.unipv.it/ Collegio Santa Caterina da Siena]</ref>, uno dei quattro collegi di merito del sistema universitario pavese. Diventa socio di numerose accademie scientifiche, fra cui l'[[Accademia Nazionale dei Lincei]], l'[[Istituto lombardo di scienze e lettere]], l'{{chiarire|Accademia di Scienze e Lettere|quale? Forse l'Accademia europea delle scienze e delle arti?}}, la Société Royale des Sciences di Liegi e la ''[[Academia Europaea]]''.