Storia degli Stati Uniti d'America: differenze tra le versioni

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{{vedi anche|Storia degli Stati Uniti d'America (1776-1789)|Evoluzione territoriale degli Stati Uniti d'America}}
[[File:Washington Crossing the Delaware by Emanuel Leutze, MMA-NYC, 1851.jpg|thumb|left|[[George Washington]] attraversa il fiume Delaware, uno dei primi successi americani della Guerra d'indipendenza americana]]
[[File:Declaration independence.jpg|thumb|La presentazione della dichiarazione di d'indipendenza degli Stati Uniti d'America]]
 
Gli Stati Uniti dichiararono la loro indipendenza nel [[1776]] e sconfissero la [[Regno Unito|Gran Bretagna]] con l'aiuto della [[Francia]] nella [[Guerra di indipendenza americana]]. Come puntualizzato da Seymour Martin Lipset, "Gli Stati Uniti furono la prima grande colonia a rivoltarsi con successo contro le leggi coloniali. In questo senso, furono la prima nuova nazione."<ref>(Lipset, ''The First New Nation'' (1979) p. 2)</ref>
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Tutto ebbe inizio con il [[Boston Tea Party]] è l'atto che va a stipulare l'inizio della guerra e dell'indipendenza delle 13 colonie<ref>Maldwyn A. Jones – op. cit. pp. 43-44</ref> il 16 dicembre [[1773]]. L'Inghilterra aveva imposto alle colonie l'importazione del [[tè]] dalle [[Indie Occidentali|Indie]] e ne aveva demandato la commercializzazione al minuto direttamente alla Compagnia delle Indie. Questo sottraeva ai commercianti locali i guadagni che prima realizzavano sulla vendita di tale prodotto. Ciò creò grave malcontento fra la popolazione e culminò nella ribellione che, di fatto, diede inizio alla guerra d'indipendenza.
 
Il 4 luglio [[1776]], il [[Secondo congresso continentale]], tenutosi a [[Filadelfia (PennsylvaniaStati Uniti d'America)|Filadelfia]], dichiarò l'indipendenza della nazione chiamata "[[Stati Uniti d'America]]" con la [[Dichiarazione di indipendenza]], scritta da [[Thomas Jefferson]]. Il 4 luglio si celebra negli Stati Uniti la nascita della nazione americana. Essa venne creata secondo i principi [[Repubblicanesimo|repubblicani]] che enfatizzavano i doveri pubblici ed aborrivano la [[corruzione]] ed i [[diritti ereditari]] nobiliari.
 
[[File:Boston tea party.jpg|thumb|Il [[Boston Tea Party]] del [[1773]], spesso individuato come l'evento che diede il via alla rivoluzione americana]]
 
La [[Convenzione di Filadelfia]] o ''Convenzione Federale'' che si riunì tra il 25 maggio ed il 17 settembre [[1787]] nell'''Independence Hall'' di [[Filadelfia (PennsylvaniaStati Uniti d'America)|Filadelfia]], ebbe lo scopo di riformare gli [[Articoli della Confederazione]]. I delegati erano in totale 55 e provenivano da tutti i 13 Stati federati tranne il [[Rhode Island]], che si era rifiutato di inviarne. Tra di essi c'erano [[Benjamin Franklin]], [[George Washington]], [[James Madison]] e [[Alexander Hamilton]] (spicca l'assenza di [[Thomas Jefferson]], che in quel periodo si trovava in Francia e di [[John Adams]] in missione in [[Gran Bretagna]]).
 
La struttura del governo della nazione venne profondamente modificata il 4 marzo [[1789]], quando il popolo sostituì gli [[Articoli della Confederazione]]<ref>Maldwyn A. Jones – op. cit. pp. 60-61</ref> con la [[Costituzione degli Stati Uniti d'America]]<ref>Maldwyn A. Jones – op. cit. p. 67-70</ref>. La nuova forma di governo rifletteva una radicale rottura con i sistemi del tempo, favorendo la rappresentatività popolare, con un [[potere esecutivo|esecutivo]] soggetto al controllo del [[parlamento]]. Il sistema repubblicano prese in prestito, in maniera assoluta, le idee dell'[[illuminismo]] e della filosofia occidentale e classica e fu posto l'accento sulla libertà individuale e sulla divisione dei poteri fra i diversi organi dello Stato.
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La vittoria dei coloni alla [[Battaglia di Saratoga]] indusse la Francia a stringere una libera alleanza con gli Stati Uniti. Nel [[1781]], un esercito composto da americani e francesi, mise in atto, con l'appoggio della flotta francese, l'assedio a [[Yorktown (Virginia)]] catturando una grande formazione dell'esercito britannico. La resa del generale [[Charles Cornwallis, I marchese Cornwallis|Charles Cornwallis]], che comandava la forza britannica, pose fine agli sforzi britannici di trovare una soluzione militare ai loro problemi con gli americani.
 
Una serie di tentativi di organizzare un movimento che sottolineasse le riforme attuate venne sancito nella convenzione costituzionale del [[1787]] a [[Filadelfia (PennsylvaniaStati Uniti d'America)|Filadelfia]] in [[Pennsylvania]].
 
== Espansione verso ovest (1789-1849) ==