Il loto blu: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Traduzione errata dalla parola "Lotus", anche il titolo non è corretto |
corretto in il loto blu |
||
Riga 62:
'''''Il loto blu''''' (''Le Lotus bleu'') è il quinto albo della serie a fumetti ''[[Le avventure di Tintin]]'' creata dal fumettista belga [[Hergé]]. È stato pubblicato tra il 9 agosto [[1934]] e il 17 ottobre [[1935]], al ritmo di due pagine a settimana. La prima edizione a colori dell'album risale al 1946.
La storia si svolge principalmente in [[Cina]], nella città di [[Shanghai]]. Il titolo dell'album deriva dal nome fittizio di fumeria d'[[oppio]] nella stessa città. ''Il
== Trama ==
Ne ''I sigari del faraone'', [[Tintin]] inseguiva un'organizzazione internazionale di trafficanti di droga per tutto il [[Medio Oriente]] e l'[[India]]. Riuscì a catturare tutti i componenti della banda tranne il loro capo, la cui identità non si scoprì fino alla fine dell'avventura.
All'inizio de ''Il
Seguendo le raccomandazioni di Mitsuhirato, Tintin si imbarca per [[Bombay]], però viene sequestrato a mezzanotte, si risveglierà la mattina seguente nella casa del signor Wang Jen-Ghié, capo della società segreta "I figli del Dragone", il quale offre il loro aiuto a Tintin per disfarsi di una rete di trafficanti di oppio, (la stessa che Tintin inseguiva nell'episodio precedente) nella quale è coinvolto anche il signor Mitsuhirato. Nel tentativo di spiare questi trafficanti, Tintin è testimone di un sabotaggio della linea ferroviaria realizzato per ordine dei servizi segreti giapponesi così da poter incolpare i cinesi e aver un valido motivo per invadere il paese. Vie allora catturato da Mitshuirato, che cerca di avvelenarlo ma Tintin riesce a scappare.
Riga 78:
== Dimensione politica ==
''Il
La sua amicizia con lo Zhang portò Hergé a riflettere sui problemi del colonialismo, in particolare si preoccupò dell'occupazione giapponese in Cina: ''Il drago blu'' contiene un chiaro messaggio anti-colonialista in netto contrasto con l'opinione occidentale favorevole al colonialismo giapponese.
Tintin è testimone nell'album dell'attentato ferroviario nella Manchuria del Sud, che servì da pretesto al [[Giappone]] per occupare la [[Cina]].
|